Trasferiti i due poliziotti che fermarono il killer di Berlino

Trasferiti in altre località ma non per proteggerli da eventuali ritorsioni, bensì come «riconoscimento di una azione straordinaria», un premio insomma. Luca Scatà e Christian Movio, i due agenti di Polizia del commissariato di Sesto San Giovanni che lo scorso 23 dicembre fermarono ed uccisero l’attentatore di Berlino Anis Amri, sono stati trasferiti ad altri uffici di Polizia in altre località.
Luca Scatà
Luca Scatà

Trasferiti in altre località ma non per proteggerli da eventuali ritorsioni, bensì come «riconoscimento di una azione straordinaria», un premio insomma. Luca Scatà e Christian Movio, i due agenti di Polizia del commissariato di Sesto San Giovanni che lo scorso 23 dicembre fermarono ed uccisero l’attentatore di Berlino Anis Amri (LEGGI QUI), sono stati trasferiti ad altri uffici di Polizia in altre località.

L’ha deciso il Viminale e la notizia – riporta l’agenzia Ansa – è stata confermata dal Commissariato di Sesto San Giovanni. Un trasferimento, dice sempre l’agenzia, che secondo quanto si apprende in ambienti della questura sarebbe «il riconoscimento per un’azione straordinaria» e sarebbero dunque «state favorite le legittime aspirazioni dei due poliziotti”.

Movio, 36 anni, rimasto ferito nella sparatoria, era stato ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza; un proiettile gli era rimasto conficcato nella spalla destra e aveva subito un intervento chirurgico per l’estrazione.