Temperature in calo e umidità: Monza consente l’accensione dei caloriferi

Le temperature sono scese, soprattutto nella notte. E poi piove, quindi l’umidità si fa sentire. È per questo che i Comuni di Monza e Lesmo consente l’accensione degli impianti di riscaldamento. Con qualche regola.
Monza anticipa l’accensione dei caloriferi
Monza anticipa l’accensione dei caloriferi

Le temperature sono scese, soprattutto nella notte. E poi piove, quindi l’umidità si fa sentire. È per questo che, in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l’esercizio, il Comune di Monza consente l’accensione degli impianti di riscaldamento anche prima del 15 ottobre, data convenzionale di inizio stagione.

Con un paio di regole da rispettare. Caloriferi e caldaie possono essere accesi fino a un massimo di sette ore giornaliere e la temperatura all’interno degli edifici non deve superare i 20 gradi (più due di tolleranza).

L’accensione è autorizzata anche a Lesmo, a condizione che la temperatura esterna non superi i 18 gradi.

La possibilità è prevista da un decreto del presidente della Repubblica che permette l’accensione anticipata senza la necessità di una ordinanza del sindaco. Il Comune di Lesmo ha comunque firmato una ordinanza (vai al sito ufficiale).

(articolo modificato il 6 ottobre 2015)