Un molestatore recidivo (e per giunta 80enne) sull’autobus che da Muggiò va a Monza e per strada; un esibizionista nel sottopasso della stazione di Palazzolo. Il primo è stato condannato nuovamente dal tribunale di Monza. Si tratta di un 83enne muggiorese accusato di aver molestato una donna di 45 anni incrociata per strada, che va a sommarsi a quella pronunciata ad aprile di quest’anno, quando l’uomo era stato condannato ad un anno e dieci mesi per aver molestato sul pullman, nel 2013, palpeggiandola e tentando di baciarla sulla bocca, una studentessa ventenne di Nova Milanese.

Il pensionato, che ha tra l’altro una vecchia condanna per omicidio già scontata alle spalle ed è parente di una nota famiglia di pregiudicati della zona, dovrà anche pagare 1500 euro di risarcimento dei danni alla giovane, che si era costituita parte civile al processo.

A Palazzolo, invece, è stato diffuso l’identikit di un uomo, sui trent’anni, che mostra le parti intime ai passanti. L’episodio è avvenuto venerdì mattina. Lo sconosciuto ha un cappellino in testa e occhiali da sole. Le forze dell’ordine contano sulle numerose telecamere attorno al sottopassaggio ciclopedonale di stazione per individuarlo.

Alcuni automobilisti in transito verso la rotonda di via per la Stazione, nel tratto del sottopasso che scende sotto la ferrovia hanno avvistato chiaramente un tizio fermo in alto, nella passerella soprastante colto in atteggiamenti inequivocabili. Sono seguite diverse telefonate al Comando della Polizia locale.