Poche parole, un biglietto listato a lutto firmato dal sindaco Sergio Gianni Cazzaniga. Besana in Brianza esprime così il dolore per la morte di Mario Casati, vittima accertata nell’attentato sulla Promenade des Anglais a Nizza.
“Mario Casati, nostro concittadino di nascita, purtroppo è stata la prima vittima italiana identificata nel vile attentato di Nizza”, ha scritto il Comune.
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“In questo momento di grande dolore per la scomparsa del vostro amato Mario nel vile attentato di Nizza, la Comunità di Besana in Brianza Vi è particolarmente vicina”, è il messaggio dedicato ai familiari della prima vittima italiana riconosciuta lunedì 18 luglio a quattro giorni dalla strage sul lungomare. Residente a Milano, il novantenne era originario della Brianza.
Il bilancio è poi salito a cinque morti italiani: Maria Grazia Ascoli, Angelo d’Agostino e Gianna Muset erano insieme a Casati la sera in cui Mohamed Lahouaiej Bouhlel si è lanciato con un camion contro la folla che aveva appena assistito ai fuochi d’artificio per la festa nazionale francese. La quinta vittima è la piemontese Carla Gaveglio, di Piasco in provincia di Cuneo. La sesta è l’italo-americano Nick Leslie, studente californiano nato a Milano e con parte della famiglia a Monza.
Anche il ministro Paolo Gentiloni e la Farnesina hanno espresso in una nota “vicinanza e solidarietà ai familiari e agli amici delle vittime del barbaro attentato. Le famiglie sono state informate e stanno ricevendo tutta la necessaria assistenza da parte del personale del nostro Consolato e dell’Unità di Crisi”.