Sono due ragazzi i killer dell’uomo ucciso a fucilate tra Cambiago e Cavenago

Svolta nel giallo dell’uomo trovato cadavere a novembre nei boschi tra Cambiago e Cavenago. I carabinieri hanno arrestato due ragazzi del Cremasco, il movente dell’omicidio sarebbe la droga.
Sono due ragazzi i killer dell’uomo ucciso a fucilate tra Cambiago e Cavenago

Svolta nel giallo dell’uomo trovato morto a novembre nei campi tra Cambiago e Cavenago. I carabinieri hanno arrestato due giovani di Moscazzano, nel Cremasco. Si tratta di due operai, uno di 23 e l’altro di 28 anni, che sarebbero coinvolti nel delitto di uno straniero, avvenuto nei primi giorni di novembre nei boschi nella zona di Cambiago, al confine con Cavenago. L’indagine che ha portato al fermo dei cremaschi, ora richiusi nel carcere milanese di Opera, è stata portata avanti dai carabinieri del comando provinciale di Monza. L’uomo, un marocchino di circa 30 anni, era stato ucciso con un colpo di fucile esploso a distanza ravvicinata e che lo ha raggiunto al collo, probabilmente per un regolamento di conti legato all’ambiente dello spacci. La vittima era stata trovata da un cacciatore di funghi in una zona nota per lo spaccio di stupefacenti, nella quale è però anche possibile cacciare.