Soccorritore della Croce rossa di Desio rianima un uomo dopo un incidente

È stato l’uomo giusto al momento giusto. È stato forse decisivo l’intervento di un 22enne di Desio, volontario Cri, sulla scena di un incidente successo nel tardo pomeriggio di martedì 25 luglio a Montevecchia.
LECCO - MONTEVECCHIA - Incidente auto moto sulla Sp 54
LECCO – MONTEVECCHIA – Incidente auto moto sulla Sp 54 Fabrizio Alfano

È stato l’uomo giusto al momento giusto. E se l’uomo cui ha prestato soccorso si salverà, saprà chi ringraziare. È stato forse decisivo l’intervento di Stefano Z., 22 anni di Desio, sulla scena di un incidente successo nel tardo pomeriggio di martedì 25 luglio a Montevecchia. Da una prima ricostruzione, sembra che un’auto non abbia rispettato la segnaletica e abbia tagliato la strada a un 41enne residente a Bergamo, e di origini boliviane, in scooter.

L’uomo è apparso da subito molto grave. Era in arresto cardiaco quando il giovane desiano, che da tre anni presta soccorso nella Croce rossa cittadina, ha iniziato le manovre di rianimazione.

«Quando sono sceso dall’auto – ha raccontato il giovane – mi sono avvicinato alla scena dell’incidente e ho cercato di prendere contatto con il ferito a terra. Ho capito che era privo di coscienza. Ho quindi iniziato a praticargli il massaggio cardiaco, chiedendo alle altre persone, che nel frattempo si erano radunate attorno, di allertare i soccorsi».

Minuti preziosi in attesa dell’arrivo di due ambulanze dall’ospedale di Merate, dell’automedica e dell’elisoccorso da Como che dopo aver stabilizzato il paziente l’ha trasportato in condizioni comunque gravissime, in codice rosso, all’ospedale di Bergamo.

In ospedale a Merate in codice giallo il giovane di Carnate alla guida dell’auto coinvolta nell’incidente. Pesanti le ripercussioni sul traffico della Sp 54, tanto che a un certo punto i carabinieri hanno bloccato l’accesso alla provinciale dirottando i veicoli su altre strade.