Seregno: premio Bonacina prima per il nuovo auditorium

Torna il premio di teatro Sonia Bonacina, intitolato alla giovane attrice scomparsa prematuramente nel 2011 investita a un semaforo. Sarà la prima iniziativa nel nuovo auditorium di piazza Risorgimento
Roberto Bonacina, padre di Sonia, Giuseppe Azzarello, Giacinto Mariani, assessore alla cultura, Edoardo Mazza, sindaco, Michela Marelli, curatrice del premio e la mamma di Sonia, Carla Colombo
Roberto Bonacina, padre di Sonia, Giuseppe Azzarello, Giacinto Mariani, assessore alla cultura, Edoardo Mazza, sindaco, Michela Marelli, curatrice del premio e la mamma di Sonia, Carla Colombo Paolo Volonterio

Torna il premio di teatro “Sonia Bonacina”, che il 6-7-8 febbraio, alle 10.30, sarà la prima iniziativa a svolgersi nel nuovo “L’ auditorium” di piazza Risorgimento, dopo l’inaugurazione ufficiale. Torna in città, dopo aver preso il largo nel 2014 negli spazi messi a disposizione dell’istituto Candia di via Torricelli a Seregno, di cui era stata allieva del liceo linguistico.

Il premio, è nato per ricordare la giovane attrice seregnese scomparsa tragicamente a Milano il 30 gennaio 2011, investita ad un semaforo, mentre era impegnata ad affiggere le locandine del suo prossimo spettacolo “Le furberie di Scapino”, di cui Sonia era la protagonista. Una giovane attrice che aveva la carriera spalancata perché aveva già ottenuto notevoli successi. La manifestazione giunta alla terza edizione, intende promuovere il lavoro delle donne di teatro. E’ organizzato dal “Teatro in-folio” in collaborazione con “Stratagemmi”, ma fortemente voluto e finanziato dai genitori di Sonia, Roberto e Carla Colombo, dalla regione Lombardia, fondazione Cariplo e col patrocinio del comune. La seconda edizione si era svolta nel 2015 a Meda. Alla segreteria del premio sono giunte 115 proposte. In finale ne sono state ammesse tre e quattro sono le opere segnalate.

“ Niente può compensarmi della perdita di Sonia-ha detto la mamma Carla- darei qualunque cosa per poterla riavere. Ma il miracolo della resurrezione non è di questa terra. Quello che posso fare per continuare a farla vivere è far vivere i suoi sogni. Sonia amava il teatro e credeva appassionatamente che andasse portato alle scuole. Questo premio voluto da noi genitori, nato dalla capacità di Michela Marelli, ha un duplice scopo: uno di mostrare tre bei spettacoli ai ragazzi delle superiori, l’altro è quello di permettere al nome di Sonia quella notorietà che si sarebbe guadagnata fra i colleghi teatranti” .

Le opere in finale sono: lunedì 6 febbraio “The Merry Wives of William” (GUARDA IL PROMO), una coproduzione “Piccolo Teatro” di Milano e “Charioteer theatre”, una compagnia internazionale con sede a Edimburgo. La pièce, scritta e diretta da Laura Pasetti, recitata in inglese, racconta l’incontro di tre vedove all’anniversario della morte del loro amato. Martedì 7, Atir teatro ringhiera porterà in scena “Il ritratto della salute” (GUARDA) per la regia di Mattia Fabris e Chiara Stoppa: il racconto di una malattia come un viaggio in terra lontana. Mercoledì 8: “Mad in Europe” (GUARDA) di Angela Dematté per la regia del gruppo Mad in Europe, è una potente forma linguistica, capace, di raccontare la solitudine di una donna alla deriva in un mondo sempre più comunicativo. L’ingresso è libero. In occasione dei tre spettacoli la giuria di esperti sarà integrata dagli studenti del liceo Parini, i quali in qualità di giurati proclameranno i vincitori. Le premiazioni si svolgeranno giovedì 9 febbraio, alle 15, a Seregno nella sala di rappresentanza di palazzo Landriani-Caponaghi.