Seregno, il giorno della polizia locale: crescono pattugliamenti e infrazioni al codice

VIDEO - Il corpo della Polizia locale di Seregno ha festeggiato mercoledì 20 gennaio la patronale di San Sebastiano. Dopo la messa, l’incontro con le istituzioni con relazione dei dati dell’attività 2015: in aumento chilometri percorsi e multe per infrazioni al codice della strada.
Seregno, il corpo della polizia locale al termine della messa
Seregno, il corpo della polizia locale al termine della messa

Il corpo della Polizia locale di Seregno ha festeggiato mercoledì 20 gennaio la patronale di San Sebastiano. La mattinata, alla quale hanno presenziato tra gli altri il sindaco Edoardo Mazza, il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Giacinto Mariani e la viceprefetto Lucrezia Loizzo, è stata caratterizzata da una santa Messa, che il prevosto monsignor Bruno Molinari ha celebrato nella basilica San Giuseppe, rinnovando tra l’altro il rito dell’incendio del pallone, a ricordo del martirio dello stesso San Sebastiano, e da un incontro tra le autorità da una parte, gli ufficiali e gli agenti dall’altra, nella sala ricevimenti di palazzo Landriani-Caponaghi, sede comunale di rappresentanza.

In questa circostanza, sono stati presentati i dati dell’attività nel 2015, che hanno evidenziato un incremento rispetto all’anno prima dei chilometri percorsi per il pattugliamento del territorio (da 111.715 a 115.830), dei verbali per il mancato rispetto del codice della strada (da 8.486 a 9.019) e delle sanzioni per l’omessa denuncia dell’ospitalità di extracomunitari (da 7 a 27), nonché una diminuzione dei sinistri stradali, nessuno dei quali per fortuna mortale (da 259 a 252).

«Ricevo giornalmente molte lamentele per il controllo del territorio -ha spiegato il sindaco Edoardo Mazza- ma ultimamente stanno aumentando gli elogi. Segno che state facendo bene il vostro lavoro».
Dal canto suo, il vicesindaco Giacinto Mariani, titolare della delega assessorile alla Sicurezza, ha sottolineato che «i risultati raggiunti vanno ascritti alla collaborazione tra le forze dell’ordine con i cittadini, ma è innegabile che il merito principale vada alla disponibilità mostrata dagli agenti».

In ultima analisi, il sovrintendente Alessandro Malberti e l’assistente Salvatore Gambina hanno ricevuto un elogio, per l’intervento in zona mercato che sabato 2 gennaio ha permesso di bloccare un extracomunitario, che aveva rubato da una bancarella di vestiti e per questo è stato denunciato in stato di libertà, mentre a Renato Fusi è andato un attestato per i suoi 25 anni di servizio. Il medesimo attestato sarà ora consegnato a un altro sovrintendente, l’assente Marco Rosatti.