Scuola, “caso bagni” alle elementari: «Non scaricano, fanno venire la nausea»

C’è un “caso bagni” alla scuola elementare Salvo D’Acquisto di Monza. Denunciato prima dai bambini e poi dai genitori che hanno scritto una lettera alla direzione e al Comune per chiedere un intervento. Il problema è semplice: nei bagni ci sono odori che fanno venire la nausea e c’è chi ha rinunciato a frequentarli per tutta la durata (otto ore) delle lezioni.
Monza Scuola elementare salvo d Acquisto
Monza Scuola elementare salvo d Acquisto Fabrizio Radaelli

I primi a lamentarsi sono stati i bambini. «I bagni della scuola sono sporchi – hanno detto a casa – e c’è sempre un odore tremendo». Alla scuola elementare Salvo D’Acquisto di via Paganini a Monza, nel quartiere Cazzaniga-Parco, qualcuno ha proprio rinunciato ad andare in bagno nelle ore di scuola (tra le 8,30 e le 16,30) con evidenti ripercussioni sullo stato fisico, altri hanno avuto qualche “incidente” per non essere stati in grado di trattenersi per le otto ore di scuola, i più ingegnosi hanno trovato un sistema: “Io mi tappo il naso ed entro lo stesso”, altri ancora sono scivolati in bagno per la presenza di acqua ed escrementi per terra.

Dopo i racconti a casa i rappresentanti dei genitori hanno verificato di persona la situazione di tutti i bagni della scuola in occasione della consegna delle schede valutative e hanno riscontrato che quanto riportato a casa dai bambini non era frutto di esagerazioni o fantasia. Dopo la verifica i rappresentati dei genitori hanno deciso di rivolgersi alla dirigente scolastica e all’assessorato alle opere pubbliche del Comune per denunciare la situazione e chiedere un intervento urgente e in questi giorni stanno raccogliendo centinaia di firme tra i genitori delle diverse classi e hanno iniziato ad inviare le lettere raccomandate.

«Appena entrate a scuola – scrivono le rappresentanti – e già sulla rampa di scale del primo piano siamo state travolte da una ventata di olezzo di fognatura e di escrementi che ha richiesto addirittura di trattenere il respiro per evitare attacchi di nausea. Il fatto che tutti i corridoi della scuola siano maleodoranti ci fa sorgere forti dubbi circa la salubrità dei locali che i nostri bambini frequentano quotidianamente, per diverse ore al giorno».

Tra i genitori c’è chi ricorda che la situazione va avanti già da un paio di anni e che il problema del cattivo odore era stato in parte risolto durante le pulizie di primavera grazie ad alcuni genitori. «Non crediamo che tutto ciò si possa però ricondurre ad una non buona pulizia da parte del personale scolastico – prosegue la lettera -, quanto a qualcosa di più strutturale».

Oltre ad interventi di pulizia più frequenti i genitori della Salvo D’Acquisto chiedono al comune di verificare la situazione dell’impianto fognario. «Sollecitiamo un immediato intervento da parte del Comune e della dirigente scolastica, volto a definire le cause dei cattivi odori e alla definizione di un intervento di manutenzione degli impianti sanitari che, evidentemente, versano in situazioni non più tollerabili».