Scuola, approvato l’emendamento per l’insegnamento del primo soccorso agli studenti

Le scuole dovranno prevedere iniziative per far conoscere le tecniche di primo soccorso agli studenti. L’emendamento è inserito nel testo del disegno di legge sulla scuola ed è stato discusso e approvato dalla Commissione cultura della Camera. «Una importante novità che permetterà di salvare vite umane» commenta Roberto Rampi.
Una immagine di una lezione tenuta al Collegio Villoresi qualche anno fa
Una immagine di una lezione tenuta al Collegio Villoresi qualche anno fa FABRIZIO RADAELLI

Le scuole dovranno prevedere iniziative per far conoscere le tecniche di primo soccorso agli studenti. L’emendamento è inserito nel testo del disegno di legge sulla scuola, la “Buona scuola” del governo Renzi, ed è stato discusso e approvato dalla Commissione cultura della Camera.
“Al fine di promuovere lo sviluppo della conoscenza delle tecniche di primo soccorso nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, si attivano iniziative specifiche rivolte agli studenti, con il contributo delle realtà del territorio, nel rispetto dell’autonomia scolastica, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica”, dice il testo.

«Questo, se non ci saranno stravolgimenti in aula sarà legge. Ogni scuola dovrà prevedere questi insegnamenti», scrive Mirko Damasco sulla pagina facebook di Salvagente Monza, l’associazione che organizza corsi di disostruzione pediatrica e primo soccorso.


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L’associazione da quasi un anno invita a scrivere mail al Governo per introdurre l’insegnamento del primo soccorso come materia scolastica. Non ci sarà un’ora dedicata, ma le scuole dovranno prevedere incontri informativi.

La commissione è presieduta da Giancarlo Galan (Forza Italia) e ne fa parte il vimercatese Roberto Rampi del Pd.

«Si tratta di una importante novità che permetterà di salvare vite umane – hanno commentato Roberto Rampi e Irene Manzi, deputati Pd e componenti della commissione – Sono molte le scuole e le associazioni attive in tutta Italia impegnate nell’insegnamento e nella promozione delle tecniche di primo soccorso, tecniche a volte molto semplici ma importantissime in quanto salva vita. Erano diversi gli emendamenti degli altri gruppi politici che intendevano introdurre nella normativa l’insegnamento di queste pratiche. La riformulazione finale scelta è la più ampia possibile per grado e numero di scuole coinvolte e per la volontà di valorizzare l’autonomia scolastica ed il rapporto con le associazioni».