Sconosciuto ucciso da un treno vicino alla stazione di Monza

Un uomo, presumibilmente sulla quarantina, è morto martedì sera travolto da un treno lungo la linea per Saronno, a cinquecento metri dalla stazione di Monza, in direzione Milano. Il cadavere dello sconosciuto, reso irriconoscibile, è stato trovato sul ciglio del primo binario.
Gli agenti della scientifica sul luogo dell’incidente
Gli agenti della scientifica sul luogo dell’incidente Radaelli

Un uomo di circa quarant’anni è morto martedì sera presumibilmente travolto da un treno lungo la linea per Saronno, a cinquecento metri dalla stazione di Monza, in direzione Milano. Il cadavere dello sconosciuto, reso irriconoscibile, è stato trovato sul ciglio del primo binario. L’incidente è accaduto alle 20.12 quando l’uomo è stato travolto da un convoglio della linea Albairate-Saronno. Il macchinista ha effettivamente raccontato di aver sentito un colpo ma ha comunque proseguito fino a Saronno. Intanto, da un treno successivo, è arrivata la segnalazione del rinvenimento del cadavere. Sul posto si sono portato agenti della Polizia di Stato, della Polfer e personale medico inviato dal 118. Ma per lo sconosciuto non c’era più nulla da fare. Resta aperta anche l’ipotesi del suicidio, ma pare più verosimile che l’uomo, privo di documenti, forse un senza tetto diretto verso l’area Fossati Lamperti per trascorrere la notte. Il rinvenimento ha portato a inevitabili conseguenze sul traffico della linea: sul primo binario i convogli hanno accusato ritardi anche di oltre un’ora.