Sbanda e carambola con la Lamborghini in Valassina: grave imprenditore monzese

È ricoverato in coma farmacologico all’ospedale San Gerardo di Monza, l’imprenditore monzese di 45 anni che alle prime ore di sabato ha sbandato lungo la superstrada Valassina al volante della sua potente Lamborghini.
Desio-Monza, i soccorsi al lavoro intorno alla Lamborghini
Desio-Monza, i soccorsi al lavoro intorno alla Lamborghini Cristina Marzorati

È ricoverato in coma farmacologico all’ospedale San Gerardo di Monza, l’imprenditore monzese di 45 anni che alle prime ore di sabato mattina ha sbandato lungo la superstrada Valassina al volante della sua potente Lamborghini Huracan, un’auto sportiva del valore di oltre 200mila euro. La dinamica del sinistro è ancora al vaglio della polizia stradale di Seregno, ma secondo alcune testimonianze alle 2.30 di sabato primo agosto il quarantacinquenne stava viaggiando in direzione del capoluogo brianzolo al volante della Lamborghini, acquistata quest’anno, quando all’altezza di Desio ha perso il controllo del veicolo. La potente auto italiana prima ha impattato sulla sinistra contro il new-jersey che divide i due sensi di marcia, causando gravi lesioni proprio all’imprenditore, poi ha ribalzato sul guard-rail di destra, per terminare la propria corsa sulla corsia di sorpasso. Insieme a lui viaggiava una ragazza lituana di 27 anni residente a Milano. La donna è stata trasportata in codice verde all’ospedale di Desio, ma al pronto soccorso le sono state riscontrate delle lesioni vertebrali.

Più difficoltosa la fase di liberazione del monzese. L’uomo, privo di conoscenza, era incastrato nel veicolo. Due squadre dei vigili del fuoco, Desio e Seregno, hanno lavorato celermente per liberarlo, tagliando anche il tetto del veicolo. Alla fine il quarantacinquenne è stato trasportato al San Gerardo, dove si trova ancora ricoverato nel reparto di rianimazione per trauma cranico.
L’imprenditore rischia la revisione delle patente e in base al Codice della strada la prefettura di Monza potrebbe sospendergli il documento di guida sino a tre mesi, a causa delle lesioni riportate dalla trasportata.