Sanità, sospesi i direttori indagati La Lombardia esautora Lovisari

La giunta regionale lombarda ha “deliberato la sospensione cautelare dagli incarichi ricoperti dell’attuale direttore generale dell’azienda ospedaliera di Lecco, Mauro Lovisari, del direttore generale dell’azienda ospedaliera di Melegnano, Paolo Moroni, e del direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera di Melegnano, Patrizia Pedrotti.
Mauro Lovisari
Mauro Lovisari

La giunta regionale lombarda ha “deliberato la sospensione cautelare dagli incarichi ricoperti dell’attuale direttore generale dell’azienda ospedaliera di Lecco, Mauro Lovisari, del direttore generale dell’azienda ospedaliera di Melegnano, Paolo Moroni, e del direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera di Melegnano, Patrizia Pedrotti (ex dirigente dell’ospedale civile di Vimercate), per i quali la Procura di Milano ha chiesto e ha reiterato la richiesta della misura cautelare degli arresti domiciliari”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla Regione Lombardia.

“Si tratta di un provvedimento assunto in autotutela dell’immagine della Regione Lombardia e degli stessi interessati i quali, sentiti dall’amministrazione regionale, hanno sottolineato la loro totale estraneità ai fatti emersi in questi giorni”, si spiega nella nota. “La giunta regionale ha quindi nominato i commissari per le Aziende ospedaliere di Lecco, nella persona di Giuseppina Panizzoli, attuale direttore generale Sport e Politiche per i Giovani, e di Melegnano, nella persona di Marina Gerini, attuale direttore di Funzione specialistica Prevenzione della Corruzione e Trasparenza, cui spetta il compito di nominare il nuovo direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera di Melegnano”.