Una tranquilla giornata d’agosto all’insegna del “giallo” a Biassono: una lunga scia di macchie di sangue sull’intero marciapiede in direzione Carate e tratti di strada lungo via Cesana e Villa a Biassono, dall’intersezione con via Locatelli fino al municipio e alla fontanella all’angolo con via San Martino. Tracce ematiche che mercoledì mattina hanno destato l’attenzione e la preoccupazione di diversi passanti.

Un fatto avvolto nel mistero sul quale indaga la Polizia locale di Biassono, intervenuta immediatamente sul posto a seguito di alcune segnalazioni. Gli agenti hanno controllato tutto il marciapiede di via Cesana e Villa sul lato del Comune, notando vistose tracce ematiche presenti anche sul muro del cancello di entrata dei giardinetti comunali. A questo punto hanno cercato di ricostruire l’accaduto, grazie alle varie informazioni raccolte dalla collaborazione di cittadini ed esercenti commerciali della zona.

Dall’indagine, ancora in corso, pare che un ragazzo straniero sulla trentina, sia stato notato camminare a dorso nudo nella notte tra martedì e mercoledì, con una mano insanguinata da Vedano in direzione Carate. Molto probabilmente a seguito di una ferita, il giovane è riuscito a camminare fino alla fontanella all’angolo di via San Martino (passando di fronte al muro dei giardini pubblici comunali), dove si sarebbe ripulito lasciando alcuni segni a terra e sul bordo della fontana, fino poi a chiamare un’ambulanza giunta in piazza Italia che avrebbe trasportato il giovane all’ospedale di Monza.

Il caso ha preso rilevanza, visto che la zona è frequentata da molto cittadini e bambini che si recano alla fontanella, ai giardinetti e al Comune. L’amministrazione comunale si è attivata sulla questione, anche perché ora dovrà provvedere a ripulire il muro e disinfettare tutta la zona fino alla fontana pubblica. Proseguono le indagini della Polizia locale di Biassono.