Saldi a Monza e Brianza con un budget di 109 euro a testa

VIDEO - Al via dal 5 gennaio i saldi invernali in tutta la regione. La spesa media monzese è di 109 euro, secondo i dati della Camera di commercio di Monza e Brianza. E qui ci sono i i più “virtuosi”: solo il 9% confessa di aver comprato un’imitazione o una copia di un prodotto di marca.
Monza Saldi
Monza Saldi Fabrizio Radaelli

Al via dal 5 gennaio i saldi invernali in tutta la regione. Lo shopping scontato post natalizio inizia ufficialmente anche a Monza, anche se la gran parte dei negozi, soprattutto quelli del centro storico, hanno già allettato i clienti con promozioni e offerte da mettere sotto l’albero di Natale.

Un periodo, quello dei saldi, che continuerà per sessanta giorni e che, stando alle previsioni, invoglierà molti brianzoli ad aprire ancora il portafoglio. Il 40% dei monzesi spenderà al massimo 100 euro per lo shopping scontato, mentre solo il 20% arriverà a stanziare un budget fino a 200 euro. Solo un piccolissimo 3% destinerà agli acquisti scontati oltre 400 euro. I dati emergono dall’indagine “Le famiglie e le festività natalizie. Monza e Brianza e Lombardia”, pubblicato dalla camera di commercio di Monza e Brianza.

Se quasi la metà dei cittadini della provincia si dedicherà agli acquisti scontati, il 32% non spenderà tempo e denaro nei negozi, evitando boutique affollate e centri commerciali presi d’assalto. La spesa media lombarda sarà per questa stagione di 120 euro, contro una media di 109 euro per i monzesi. In crescita il numero delle famiglie che si dedicheranno allo shopping. A gennaio 2016 la percentuale di coloro che avevano acquistato durante i saldi era stata del 48% contro il 56% di quest’anno.

In cima alla lista dei desideri sono i prodotti a marchio di catene conosciute: calzature e capi di abbigliamento proibitivi a prezzo intero, che diventano abbordabili grazie ai ribassi di stagione. Il 24% dei brianzoli, infatti, farà acquisti scegliendo tra i brand più noti dello shopping, mentre quasi la metà del campione (40%) punterà al risparmio acquistando prodotti non di marca e low cost. Il brand noto interessa anche al 17% dei lombardi mentre il 10% acquista prodotti ce richiamano l tendenze e lo stile dei grandi marchi.

Risparmio sì ma non taroccato. Sono i monzesi i più “virtuosi”, amanti dell’acquisto originale: solo il 9% confessa di aver comprato un’imitazione o una copia di un prodotto di marca, contro il 25% dei bresciani, il 14% dei bergamaschi e una media regionale che si attesta intorno al 15%. Budget dunque contenuti ma che consentiranno al commercio di godere di un’ulteriore boccata d’ossigeno dopo lo shopping natalizio. Sono gli uomini i più interessati agli sconti di stagione. Ormai sempre più protagonisti dello shopping e non più soltanto vittime della furia di acquisto di mogli, fidanzate e compagne, i signori maschi saranno i veri protagonisti dei saldi 2017. Circa il 59% acquisterà durante i giorni di sconto, spendendo però un po’ meno rispetto alle signore: 117 euro contro 120.

Un ultima curiosità: il budget cresce di 12 euro in media tra la clientela adulta (contro una media regionale calcolata in 120 euro) e si abbassa (99 euro) per gli over 65.