Una lunga battaglia contro l’azienda che ha deciso di delocalizzare la produzione in Polonia e ora anche le difficoltà per incassare tutto il Tfr. I lavoratori della K Flex devono far fronte anche a questo. Dopo l’accordo firmato in Tribunale un mese or sono tra Filctem Cgil, Femca Cisl e azienda si è stabilita l’erogazione dell’indennità sostitutiva del preavviso e del trattamento di fine rapporto TFR con la paga del mese successivo al licenziamento.
Soldi che dovevano arrivare entro il 15 giugno. Quando però hanno controllato i bonifici i lavoratori hanno scoperto che la liquidazione era stata pagata solo per la parte fino al termine del 2006. Una circostanza della quale hanno investito i sindacati che hanno chiesto chiarimenti scoprendo che secondo una circolare Inps del 2003 se l’importo da erogare supera i contributi dovuti agli enti previdenziali con la denuncia del mese di erogazione allora deve essere l’Inps a pagare la quota maturata da gennaio 2007.
«Abbiamo già oggi sollecitato, anche tramite i legali che ci rappresentano, gli adempimenti necessari a carico dell’azienda per consentire all’INPS di liquidare il prima possibile le posizioni individuali del TFR, maturate dal 1 gennaio 2007, ai lavoratori -spiegano Cgil e Cisl». I sindacati lamentano che dall’azienda non sarebbe arrivata nessuna comunicazione preventiva.