Ha vissuto in Brianza fino all’agosto del 2011 uno dei carabinieri feriti a colpi di pistola domenica davanti a palazzo Chigi a Roma. Si tratta di Francesco Negri, 30 anni, fino a due anni fa nell’organico della stazione di Senago, agli ordini della Compagnia di Desio guidata dal capitano Cataldo Pantaleo.
Campano di Torre Annunziata, dove vivono ancora il papà pensionato e la mamma casalinga, Negri ora è in forza al Sesto battaglione Carabinieri Toscana. Stava prestando servizio di controllo davanti a palazzo Chigi insieme a Giuseppe Giangrande e ad altri colleghi quando Luigi Preiti ha sparato otto colpi, proprio mentre al Quirinale stavano giurando i ministri del nuovo governo di Enrico Letta. L’obiettivo di Preiti, secondo la confessione resa in ospedale, erano proprio i ministri che di lì a poco si sarebbero trasferiti nella sede del governo.
Il carabiniere scelto Negri è stato ferito alle gambe e ha riportato la frattura della tibia. Non è in pericolo di vita. In prognosi riservata il collega Giangrande, 50 anni, ferito alla gola. Anche lui non sarebbe in pericolo, ma i medici si riservano di sciogliere la prognosi anche a causa di altre lesioni subite alla colonna vertebrale.