Rissa in centro a Seregno con catene da bicicletta e cubetti di porfido

Due uomini hanno litigato, sembra per futili motivi, e se le sono date di santa ragione usando come armi anche catene da bicicletta e cubetti di porfido. È successo sabato nel centro di Seregno. Allertati polizia locale, carabinieri e soccorsi.
Seregno, la scena della rissa in piazza Risorgimento
Seregno, la scena della rissa in piazza Risorgimento Paolo Colzani

Rissa da far west sabato pomeriggio in piazza Risorgimento, nel cuore del centro storico di Seregno. Qui, poco dopo le 14, nel giardino pubblico che si affaccia sul corso Matteotti, si sono affrontati per futili motivi due uomini di nazionalità marocchina, uno di 32 anni e uno di 51 anni. Nella colluttazione, i due hanno utilizzato catene da bicicletta e cubetti di porfido raccolti sul posto per arrecare danno all’avversario di giornata.

Quando una pattuglia della Polizia locale è transitata sulla piazza, un passante che aveva assistito alla scena l’ha avvertita dell’accaduto. Gli agenti hanno trovato in prima battuta uno dei due contendenti, il più anziano, che cercava di medicarsi alla bell’e meglio le ferite, mentre l’altro è tornato soltanto in seguito, incorrendo nell’ira della moglie del connazionale, che ha costretto i presenti a faticare non poco per evitare che la situazione degenerasse nuovamente.

Alla fine, dopo l’arrivo anche di una vettura dei Carabinieri, i litiganti sono stati trasportati in ospedale in codice verde, uno a Carate Brianza e l’altro a Desio. Se l’entità dei referti medici fosse modesta, sull’episodio l’autorità giudiziaria potrebbe procedere esclusivamente per querela di parte.