Raid nel parcheggio di Seregno: vetri di 5 auto sfondati con gli estintori

I carabinieri sono al lavoro per identificare le due persone che, nella notte tra martedì e mercoledì, hanno preso di mira cinque vetture nel posteggio interrato di via Papa Giovanni XXIII, sfondandone i finestrini con gli estintori prelevati sul posto.
L’estintore nell’abitacolo di una delle auto
L’estintore nell’abitacolo di una delle auto

I carabinieri sono al lavoro per identificare le due persone che, nella notte tra martedì e mercoledì, hanno preso di mira cinque vetture nel posteggio interrato di via Papa Giovanni XXIII, sfondandone i finestrini con gli estintori prelevati sul posto. L’accaduto è stato scoperto dai proprietari dei veicoli nella mattinata di mercoledì e subito sul posto sono intervenuti per i rilievi del caso la polizia locale e i carabinieri che adesso stanno conducendo le indagini.

Un contributo per risalire ai responsabili si spera possano fornirlo le immagini del sistema di videosorveglianza del condominio sopra al parcheggio, in adiacenza alla stazione ferroviaria di piazza 25 aprile. L’accaduto segue a mesi di lamentele da parte dei residenti, che da tempo invocano maggiore attenzione, poiché l’impianto nelle ore notturne viene indicato come preda di personaggi a poco raccomandabili. «Visto e considerato che il Comune di Seregno ha abbandonato letteralmente i parcheggi e la sicurezza dei cittadini utenti, perché non concederli ad un privato?» si è chiesto in un comunicato stampa, all’indomani del raid, il referente cittadino di Forza Nuova Daniele Portelli, facendo riferimento anche a specifiche richieste di potersi occupare della gestione da parte dei condomini.

«Non ero al corrente di questo episodio -ha replicato il sindaco Edoardo Mazza-. L’area in questione è tra quelle in attesa di vedere completato il proprio trasferimento al gestore dei parcheggi comunali, che ha avanzato riserve sulla manutenzione. Non mi risultano istanze specifiche dei residenti, ma verificherò al protocollo».