Precipita sulla Grignetta, morto l’alpinista Fabio Caprotti di Brugherio

Nuovo tributo di sangue alle montagne lecchesi, sabato mattina. Stavolta è accaduto sulla Grignetta. La sorte si è rivelata avversa a un alpinista residente a Brugherio (Monza Brianza). A perdere la vita, precipitando in un dirupo per una quindicina di metri, Fabio Caprotti Magni, 36 anni.
L’intervento per recuperare il cadavere è durato oltre 5 ore.
L’intervento per recuperare il cadavere è durato oltre 5 ore.

Nuovo tributo di sangue alle montagne lecchesi, sabato mattina. Stavolta è accaduto sulla Grignetta. La sorte si è rivelata avversa a un alpinista residente a Brugherio (Monza Brianza). A perdere la vita, precipitando in un dirupo per una quindicina di metri, Fabio Caprotti Magni, 36 anni. Stando a quanto è stato possibile appurare, l’alpinista stava affrontando con tre amici la via Albertino, sui Torrioni Magnaghi, il gruppo era diviso in due diverse cordate, quando, al terzo tiro, per cause ancora tutte in fase di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Lecco, è precipitato.

Lo scalatore avrebbe sbattuto violentemente prima il torace, poi la testa, contro uno sperone roccioso, stando a chi lo ha soccorso non avrebbe avuto scampo. Complicate e laboriose le operazioni di recupero del corpo senza vita: l’incidente mortale si è verificato qualche minuto prima delle 12.30, l’operazione dei soccorritori si è chiusa poco dopo le 18. Prima è intervenuto l’elicottero dell’ospedale Sant’Anna di Como. Dodici tecnici della delegazione lariana del Soccorso alpino sono stati portati in quota, dal momento che il velivolo non poteva avvicinarsi al luogo dell’incidente a causa di condizioni meteorologiche avverse.

Lasciati i tecnici a circa 400 metri più in alto rispetto al punto della caduta, in parete è avvenuto il recupero dello sfortunato alpinista, imbarellato e trasportato in un’area raggiungibile da un secondo elicottero, partito da Milano: nel frattempo le condizioni meteorologiche erano infatti migliorate. La salma dello scalatore è stata trasportata nella camera mortuaria dell’ospedale di Lecco. Il magistrato di turno ha rilasciato il nulla osta per la restituzione del corpo alla famiglia.

Classe 1979, laureato in Business Administration alla Bocconi di Milano, Fabio Caprotti Magni da marzo era il nuovo Country Manager per l’Italia di Treatwell, il portale di prenotazione online europeo per i trattamenti beauty e benessere (20 mila saloni e centri di benessere affiliati, previsto un fatturato 2016 da 100 milioni di euro). A lui era stato affidato il compito di incrementare lo sviluppo di Treatwell in Italia, dove il brand era presente da alcuni mesi.