Portò Tex a Rischiatutto, poi fu Babbo Natale: Senago saluta Bruno Scurati

Senago in lutto per la scomparso di Bruno Scurati, stroncato da un infarto. In città era noto per le sue innumerevoli interpretazioni di Babbo Natale in prossimità delle festività natalizie. Partecipò a Rischiatutto portando come argomento Tex Willer
Bruno Scurati
Bruno Scurati Fabio Cavallari

Non solo la zona di Papa Giovanni, dove risiedeva da anni in un appartamento di via Fosse Ardeatine, ma tutta la città è in lutto per la scomparsa di Bruno Scurati. Il 68enne, stroncato da un infarto lo scorso fine settimana, era molto conosciuto perché era sempre pronto a far felici i bambini travestendosi da Babbo Natale.

Che si trattasse di feste di quartiere organizzate da associazioni o di iniziative della biblioteca come “Il villaggio di Babbo Natale” per lui non faceva differenza: se era dicembre indossava sempre il suo costume rosso e, facilitato dalla mole imponente e dalla barba bianca, si immedesimava nel ruolo facendo divertire i più piccoli e donando loro caramelle e regali. Il suo impegno per la collettività non si esauriva qui poiché si metteva al servizio dei bambini facendo anche il volontario del pedibus.

Fin da giovane Bruno Scurati, nato e cresciuto in città, ha sempre avuto un carattere esuberante e stravagante. Da sempre appassionato di film western, negli anni Ottanta aveva anche partecipato al “Rischiatutto”, notissima trasmissione televisiva condotta da Mike Bongiorno, portando come proprio argomento Tex Willer, fumetto di cui non si perdeva neanche un numero in uscita in edicola.

La sua indole di collezionista lo aveva portato ad acquistare molti oggetti che riempivano il suo appartamento. Nonostante vivesse da solo, il 68enne aveva molti amici che stanno dimostrando la loro vicinanza anche in questi giorni organizzando il funerale, svoltosi martedì pomeriggio con la presenza di tanti bambini e non con in testa il cappello di Babbo Natale, e promuovendo una raccolta fondi anche al “Beer street festival” per acquistare una lapide da porre sulla sua tomba.