Pedemontana e diossina, carotaggi a pieno ritmo a ridosso della Milano-Meda

Procedono a pieno ritmo i carotaggi su quella che dovrebbe diventare la futura autostrada Pedemontana: prelievi di terreno a ridosso della superstrada Milano-Meda, per verificare l’eventuale presenza di diossina Tcdd fuoriuscita nel 1976 dallo stabilimento Icmesa a cavallo tra Meda e Seveso.
Cesano Maderno, i carotaggi per Pedemontana - foto Marzorati
Cesano Maderno, i carotaggi per Pedemontana – foto Marzorati Redazione onine

Procedono a pieno ritmo i carotaggi su quella che dovrebbe diventare la futura autostrada Pedemontana: prelievi di terreno a ridosso della superstrada Milano-Meda, per verificare l’eventuale presenza di diossina Tcdd fuoriuscita nel 1976 dallo stabilimento Icmesa a cavallo tra Meda e Seveso.

Sono 61 i punti di carotaggio previsti a Cesano Maderno in buona parte in terreni privati comprese aziende e la curia di Milano. Nei giorni scorsi Strabag, Arpa e Gianni Del Pero, geologo medese garante della bontà delle operazioni per conto dei comuni della tratta B2 di Pedemontana(da Lentate sul Seveso a Bovisio Masciago), hanno effettuato i prelievi in via De Medici lungo la scarpata a lato della superstrada, arrivando sino in alla centralina del gas.

Hanno ripetuto l’operazione in via San Carlo, non lontano da via Beato Angelico, in un punto particolarmente visibile dalla sede stradale. Trivelle, operai e tecnici hanno anche agito a cavallo tra Cascina Gaeta e Binzago in particolare in via Ottaviano a lato dell’“Euromec”, dove ci sono diverse superfici private coltivate a orto-frutteto, e all’angolo tra le vie Settembrini e Manzoni alle spalle dell’autolavaggio, dove i macchinari sono entrati in un campo di grano.