Parco di Monza: vendere i panini sarà una questione di stile

Cambiano le regole per i furgoncini che vendono bibite e panini al parco di Monza: il nuovo bando per sei postazioni prevede l’adeguamento allo stile stabilito dal Consorzio.
Un esempio di furgone coordinato
Un esempio di furgone coordinato

Prochettari magari sì, ma tanto, tanto eleganti: cambiano le regole per i furgoncini-ristoro del parco di Monza e il Consorzio Villa reale, per il futuro, pretende l’immagine coordinata. L’amministrazione della reggia ha aperto il nuovo bando per assegnare sei postazioni all’interno delle mura del parco, in concessione per sette anni. Alcune sono quelle tradizionali, altre sono state spostate: sono in viale Cavriga all’angolo con viale Mirabello, su 40 metri quadrati; viale Mirabello all’angolo con viale Cascina Casalta (10 metri quadri); viale Cavriga in prossimità di Porta Monza (40); viale di Vedano angolo viale Mirabello (40); viale di Vedano angolo viale Montagnetta (40); viale Cavriga vicino al rondò (40). Le postazioni potranno essere occupate sabato, domenica e festivi con l’esclusione di Gran premio e altri grandi eventi.

Le domande vanno presentate entro il 12 di gennaio, ma rispetto al passato c’è un aspetto in più da considerare, per i candidati: oltre alla documentazione tradizionale è necessario adeguare lo stile del furgone alle linee guida grafiche stabilite dal Consorzio (manuale incluso). Ed è vincolante, dal momento che la reggia avvisa come sia “stata stabilita una clausula di esclusione, qualora non venisse allegato il rendering grafico, o se tale rendering venisse giudicato non consono ai disposti dei principi contenuti nel manuale Graphical guidelines – principali regole di applicazione per postazioni ristoro”. I prezzi: 526,78 euro per lo spazio di 10 metri quadri, 2.107,12 per quelli da 40.