Padre e figlia travolti sulle strisce a Monza L’investitore: «Stavo usando il telefonino»

Stava usando il telefono cellulare il 25enne monzese che giovedì mattina in viale Libertà ha investito padre e figlia intenti a attraversare sulle strisce pedonali. Per l’automobilista sanzione da 300 euro e tolti 9 punti dalla patente.
Un agente della polizia locale di Monza impegnato in un rilevamento dopo un incidente stradale
Un agente della polizia locale di Monza impegnato in un rilevamento dopo un incidente stradale Radaelli

Stava mandando un messaggio con il telefonino il 25enne monzese, A.V., che giovedì mattina attorno alle 7.50 ha investito due persone, padre e figlia, sulle strisce pedonali all’altezza del civico 114 di viale Libertà. «Stavo usando il cellulare, ero distratto» ha ammesso di fronte agli agenti della polizia locale il giovane automobilista, sotto choc.

Sempre secondo la dinamica fornita dal comando di via Mentana, il 25enne, con la sua Golf, diretto verso Concorezzo, ha centrato S.I., 56 anni e la figlia, Y.I. di 15, mentre stavano attraversando la strada, probabilmente diretti a un vicino istituto scolastico. L’uomo,sbalzato sul cofano della vettura, ha riportato le ferite più serie: una frattura a una spalla e una lesione orbitale. Si trova ricoverato all’ospedale San Gerardo, dal quale, invece, è stata subito dimessa la figlia, che ha subito solo alcune escoriazioni.

L’investitore è stato sanzionato: 163 euro e 4 punti in meno dalla patente per la mancata precedenza e altri 161 euro di multa e 5 punti patente decurtati per l’uso del telefonino alla guida.