Nuovo presidente per Bea: Daniela Mazzuconi succede al dimissionario Boselli

Tutti d’accordo, per una volta, all’assemblea dei soci di Bea, la società che gestisce il forno inceneritore di via Agnesi a Desio. Daniela Mazzuconi è il nuovo presidente, dopo le dimissioni a sorpresa di Silvio Boselli.
L'impianto inceneritore di Desio
L’impianto inceneritore di Desio

Tutti d’accordo, per una volta, all’assemblea dei soci di Bea, la società che gestisce il forno inceneritore di via Agnesi a Desio. Dopo la bufera scatenata dalle dimissioni a sorpresa di Silvio Boselli dalla carica di presidente, in settimana è stato eletto il suo sostituto, con voto favorevole di tutti i sindaci soci.
Il neo presidente è Daniela Mazzuconi, volto noto in Brianza, ex parlamentare del Pd, ex sindaco di Usmate e già presidente di Cem, la società che si occupa della raccolta rifiuti nella zona est della Brianza.

«È la scelta migliore – commenta il sindaco di Desio Roberto Corti- Daniela Mazzuconi è una figura di spessore, di competenza e garanzia per il futuro: la sua nomina indica un’aria di rinnovamento, un desiderio di cambiare. È proprio quello di cui c’è bisogno».


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Il sindaco si è invece astenuto sul voto per gli altri membri del consiglio di amministrazione che dovranno sostituire i dimissionari (è rimasto al suo posto solo il vice presidente Dario Bolis che, da noi contattato, ha preferito non parlare).

Sono stati eletti Filippo Carimati, avvocato,già presidente di Alsi e Brianzacque, Juri Caturelli ex assessore di Limbiate, e Alberto Suppa di Muggiò. A loro il compito di gestire questa delicata fase della storia di Bea.

«Ci metteremo subito al lavoro – commenta la neo presidente Daniela Mazzuconi, – Auspico una proficua collaborazione di tutti i sindaci. Dobbiamo iniziare ragionare sugli sviluppi della società».

Mazzuconi si occupa da tempo di tematiche ambientali: è stata vicepresidente della commissione ambientale del Senato e membro della commissione bicamerale d’ inchiesta sulle ecomafie. In questo ruolo è stata in visita a Desio qualche anno fa, per un sopralluogo alla discarica di via Molinara.

Restano da chiarire i motivi per cui l’ex presidente Boselli ha lasciato l’incarico. Nelle poche righe della lettera delle sue dimissioni, parlava di “prevaricazioni” nei suoi confronti. Nel vecchio cda le tensioni sarebbero scoppiate durante la discussione sull’assegnazione della gara d’appalto per la fornitura e gestione della turbina dell’impianto di teleriscaldamento . Il collegio sindacale aveva sollevato dei dubbi, per presunte irregolarità. “Andremo a fondo “ dice il sindaco Corti.
Gianmarco Corbetta dei 5 Stelle denuncia la mancanza di trasparenza: «Desio ha pensato bene di avvisare all’ultimo minuto della convocazione dell’assemblea dei soci, così non c’è stato il tempo materiale per i nostri consiglieri comunali di fare la richiesta per assistere alla riunione».