Non rispondono ai familiari: due uomini morti in casa a Concorezzo e Monza

Non ha risposto al campanello ed è stato ritrovato morto, riverso sul letto e ancora vestito. È accaduto a Concorezzo. La vittima è un 69enne residente in una corte di via De Giorgi. È il secondo caso in città in meno di due mesi. Un ritrovamento anche a Monza.
Concorezzo, la corte dove viveva il pensionato morto in casa - foto Boni
Concorezzo, la corte dove viveva il pensionato morto in casa – foto Boni Redazione online

Non ha risposto al campanello ed è stato ritrovato morto, riverso sul letto e ancora vestito. È accaduto a Concorezzo. La vittima è il 69enne Giancarlo Meroni residente in una corte di via De Giorgi.

Lunedì mattina la sorella Lidia, che abita nella stessa cascina, è passata a bussare alla porta del pensionato, che abitava da solo per chiedere, se avesse bisogno qualcosa. Non ricevendo risposta e non potendo aprire la porta d’ingresso poiché nella toppa interna era inserita la chiave, la donna ha subito allertato i soccorsi.

Sul posto un’ambulanza, i carabinieri e i vigili del fuoco, che raggiunto l’appartamento grazie a un’autoscala dal balcone interno. L’uomo è stato probabilmente vittima di un malore e si è accasciato sul letto senza poter chiedere aiuto. I funerali si sono svolti mercoledì mattina nella chiesa parrocchiale.

A Concorezzo è il secondo episodio in meno di due mesi. A metà aprile i carabinieri insieme ai vigili del fuoco in un appartamento di via Marconi avevano rinvenuto il corpo di un uomo di 68 anni morto da almeno 4 mesi. Nessuno si era accorto della scomparsa del pensionato, Gavino Mascia, che risiedeva nelle case popolari da solo. La segnalazione alle forze dell’ordine era arrivata dal fratello che non lo sentiva da qualche mese.

Un ritrovamento anche a Monza. Un uomo di 75 anni è stato trovato morto nella sua abitazione, venerdì scorso, nel pomeriggio, dai vigili del fuoco entrati dalla finestra nell’appartamento dove viveva, in via Boito, nel quartiere Cazzaniga. A dare l’allarme i familiari della vittima, allarmati dal fatto che da ore non rispondeva al telefono. Attorno alle 15 hanno quindi deciso di contattare la polizia locale per chiedere un intervento. Gli agenti hanno chiesto l’ausilio dei vigili del fuoco che si sono portati in via Boito nel giro di mezz’ora: il 75enne era morto sul letto della camera da letto. Il medico dell’Asl ha appurato che il decesso era avvenuto per causa naturali il giorno precedente.