Muggiò, la doppia vita del manovale 800 grammi di droga trovati in casa

Di giorno insospettabile manovale e di notte spacciatore con un giro d’affari valutato in 25mila euro. Sono stati gli agenti della polizia stradale di Seregno a scoprire la doppia vita di un 28enne di Muggiò.
La droga sequestrata dagli agenti della Polizia stradale  di Seregno.
La droga sequestrata dagli agenti della Polizia stradale di Seregno.

Di giorno insospettabile manovale e di notte spacciatore con un giro d’affari valutato in 25mila euro. Sono stati gli agenti della polizia stradale di Seregno a scoprire la doppia vita di C.D.M.C., 28 anni, residente a Muggiò, convivente. L’uomo è stato intercettato a Monza, mentre viaggiava al volante della sua monovolume.

Uscito dalla superstrada Valassina, si stava dirigendo verso piazzale Virgilio. Impossibile per i due agenti in servizio non notare una guida un po’ incerta. All’alt il muggiorese si è fermato senza problemi, ma alla vista delle divise ha dimostrato un nervosismo decisamente eccessivo, per un normale controllo di polizia.

Gli agenti hanno intuito che qualcosa non andava e sono andati oltre la patente di guida e il libretto di circolazione. Hanno proceduto con la perquisizione del veicolo, trovando occultati in un borsello 40 grammi di marijuana essiccata pronti per essere smerciati. Dal conseguente controllo della sua abitazione di Muggiò, sotto gli occhi stupiti della convivente all’oscuro di tutto, sono stati rinvenuti e sequestrati altri 800 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e dei telefoni cellulari, molto probabilmente utilizzati dal manovale per mettersi in contatto con i clienti. Il valore della roba è stato stimato in 25mila euro.

Da tutto quel quantitativo avrebbe potuto ricavare quasi 4mila e 500 dosi, insomma ci avrebbe lavorato a lungo. Droga e materiale vario sono stati sequestrati e lui è stato condotto in carcere. Alle spalle aveva già dei precedenti per reati specifici. Il giudice del tribunale di Monza l’ha condannato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ora deve rispettare il regime degli arresti domiciliari.

Quando gli agenti della stradale l’hanno fermato e controllato in piazzale Virgilio, in parallelo alla perquisizione hanno proceduto sottoponendolo al test dell’alcolemia e dell’uso di sostanze stupefacenti. Il ventottenne è risultato positivo al secondo. Per questo è stato denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e la patente gli è stata ritirata. Sarà un giudice a stabile per quanto tempo non potrà mettersi al volante.