Monza, via Bergamo chiusa per movida? Ai commercianti piace, ai residenti no

Il divertimento non è di casa a Monza. Se chi resta in città trova in via Bergamo un angolo di allegria e di movida, alcuni residenti chiedono una linea dura e il silenziatore a mezzanotte. Ma i commercianti della zona non ci stanno. E rispondono per le rime.
La movida in via Bergamo
La movida in via Bergamo

Il divertimento non è di casa a Monza. Se chi resta in città trova in via Bergamo un angolo di allegria e di movida, alcuni residenti chiedono una linea dura e il silenziatore a mezzanotte. «Con l’adozione della Ztl per quattro sere fino alle ore 2 di notte in via Bergamo si è ufficializzato il fracasso notturno della mala movida per quattro notti alla settimana – si legge nella missiva inviata dal Comitato No Malamovida al sindaco Roberto Scanagatti – mentre nelle altre tre nulla è cambiato, rumore e schiamazzi e sporcizia come prima». La richiesta è sempre la stessa: la chiusura dei locali a mezzanotte, così da garantire il silenzio entro la una con saracinesche abbassate e immondizia ordinatamente riposta davanti ai negozi. «Ai residenti che chiedono da tempo la chiusura delle attività notturne a mezzanotte, i gestori di bar e affini quattro o cinque sulla quarantina di esercizi operanti, oppongono la seguente argomentazione – si legge nella lettera – “Se diamo ascolto ai residenti dovremmo chiudere tutte le attività lasciando a spasso una trentina di esercenti e un centinaio di lavoratori”».

Ma questa volta a rispondere sono gli stessi commercianti che, con il permesso del Comune in mano, mettono i puntini sulle “i” ribadendo la regolarità della movida nel borgo: «Innanzitutto precisiamo che i giorni di Zona a traffico limitato sono tre e non di quattro – spiega Raul Donati, presidente dell’Associazione Borgo Bergamo – La Ztl è infatti limitata alle serate di giovedì, venerdì e sabato. Inoltre le attività coinvolte dopo la mezzanotte non sono quattro o cinque come affermato dal Comitato No Malamovida bensì diciotto. Precisiamo inoltre che la sera, quando chiudiamo le nostre attività puliamo anche lo spazio antistante».

Gli esercenti sono stanchi di essere il bersaglio di alcuni residenti e ribadiscono la loro posizione forte dei permessi ottenuti dal Comune: giovedì, venerdì e sabato le attività si chiudono alle due di notte, le altre sere alla una. «Anche quest’anno l’iniziativa Ztl ha riscosso un buon successo – aggiunge – La via fin dalle prime ore della sera si è riempita di famiglie e di bambini che hanno potuto correre e giocare tranquillamente in mezzo alla strada».