Monza, un Nobel per la pace al congresso degli avvocati

Sei anni fa Abdelaziz Essid si è meritato il premio Nobel per la pace come del “Quartetto del dialogo” che aveva riportato la democrazia in Tunisia. È ospite a Monza nel terzo congresso giuridico forense organizzato dall’ordine degli avvocati.
Abdelaziz Essid (a sinistra)
Abdelaziz Essid (a sinistra)

Sei anni fa insieme ad altre tre persone Abdelaziz Essid ha fatto parte del gruppo presto soprannominato il “Quartetto del dialogo”, grazie al quale la Tunisia, il suo Paese, è stato capace di ripercorrere la strada della democrazia. È per questo che nel 2015 l’accademia di Svezia gli ha assegnato il premio Nobel per la pace: sarà lui l’ospite del terzo congresso giuridico forense organizzato dagli ordini degli avvocati di Monza, Como, Lecco e Sondrio. L’iniziativa realizzata in collaborazione con la Fondazione Forense di Monza è in programma dal 12 al 14 ottobre: il tema è “Avvocato e società civile: un’equazione di libertà”.

La sessione inaugurale plenaria è in programma giovedì 12 ottobre, al teatro Manzoni con inizio alle 14.30. Al saluto delle autorità istituzionali, seguirà l’intervento del vice presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Logrieco e quindi, la relazione dell’ avvocato Abdelaziz Essid. Venerdì e sabato, 13 e 14, tredici sessioni tematiche, nei cinema Capitol e Teodolinda.

«Quest’anno – spiega il presidente degli avvocati monzesi, Avio Giacovelli – abbiamo inteso porre al centro dell’attenzione la figura dell’avvocato che si è evoluta e che, sempre più spesso, si associa all’ impegno civile e a maggiori e più penetranti funzioni nel sociale»