Monza, strisce pedonali da rifare Via Buonarroti aspetta da anni

Attraversamento rischioso in via Buonarroti. Zebre sbiadite da anni malgrado le sollecitazioni dei residenti e un’interpellanza presentata nel marzo 2013 in consiglio comunale dall’allora capogruppo di minoranza di “Insieme per Monza – Monza Futura” Anna Mancuso.
Le strisce orami sbiadite in via Buonarroti.
Le strisce orami sbiadite in via Buonarroti. Barbara Apicella

Attraversamento rischioso in via Buonarroti. Zebre sbiadite da anni e malgrado le sollecitazioni dei residenti e un’interpellanza presentata nel marzo 2013 in consiglio comunale dall’allora capogruppo di minoranza di “Insieme per Monza – Monza Futura” Anna Mancuso, l’attraversamento davanti all’Esselunga è ancora a rischio investimento.

Le strisce pedonali sono poco visibili, e totalmente scomparse sul dosso tra le vie Buonarroti e Mentana e malgrado la presenza di segnaletica verticale l’attraversamento è pericoloso. Una situazione che si presenta non solo lungo la trafficata arteria cittadina davanti alla chiesa di Regina Pacis, ma a macchia di leopardo in tutta la città. Dalla via Lecco al viale Libertà, da Cederna all’ospedale con segnaletica sbiadita o mancante in punti strategici, come la fermata degli autobus e davanti alle scuole.

Il caso eclatante è quello di zebre richieste ma mai realizzate in via Sant’Anastasia, davanti alla Cascina San Bernardo, complesso residenziale comunale destinato ai diversamente abili. Gli inquilini quando escono di casa si fanno il segno della croce sperando di non venire investiti.