Monza: rifiuta una sigaretta, ferito con un coltello e derubato

Se l’è cavata con una prognosi di pochi giorni un sudamericano ferito, presumibilmente con un coltello, e derubato, giovedì sera, a Monza, da due conoscenti, italiani, dei quali non ha saputo dire il nome.
Agenti della polizia di stato
Agenti della polizia di stato

Se l’è cavata con una prognosi di pochi giorni un sudamericano ferito, presumibilmente con un coltello, e rapinato giovedì sera, a Monza, da due conoscenti dei quali non ha saputo dire il nome. Un episodio tutto la verificare (anche eventualmente con l’ausilio della videosorveglianza della zona) visto che, a detta degli agenti intervenuti, il ferito era visibilmente ubriaco.

A dare l’allarme è stata la sorella dell’uomo, aggredito nei pressi di via Mentana. Al loro arrivo gli agenti della squadra volante del commissariato di via Romagna si sono trovati davanti l’uomo sanguinante: ha detto loro di aver incrociato i due conoscenti, italiani, che gli hanno chiesto una sigaretta. Al suo rifiuto l’avrebbero minacciato e ferito con un coltello e derubato prima di dileguarsi. Soccorso, è stato portato in codice verde all’ospedale San Gerardo.