Monza, ricorso al Tar su Villa reale Nuovo rinvio, sentenza a novembre

Si è conclusa con un nuovo rinvio l’udienza fissata dal Tar per il ricorso contro il bando di gara di Villa reale. La controparte ha ottenuto un rinvio dopo che uno degli avvocati, Fabrizio Magrì, consulente di Infrastrutture Lombarde è finito agli arresti domiciliari. Tutto spostato al 5 novembre.
Il primo striscione beffa contro la cessione ai privati della Villa reale, messo sui cancelli della reggia di Monza nel 2011
Il primo striscione beffa contro la cessione ai privati della Villa reale, messo sui cancelli della reggia di Monza nel 2011

Si è conclusa con un nuovo rinvio l’udienza fissata dal Tribunale amministrativo regionale per il ricorso contro il bando di gara di Villa reale presentato il 19 settembre 2011 da Legambiente a nome del Comitato “La Villa Reale è anche mia”.

Una prima udienza era già stata fissata per il 13 marzo scorso ma si era conclusa con la richiesta da parte del Presidente della terza sezione al presidente generale del Tar perché la assegnasse ad un’altra sezione.

Nell’udienza fissata mercoledì 9 invece la controparte ha chiesto e ottenuto un rinvio dopo che uno degli avvocati, Fabrizio Magrì, consulente di Infrastrutture Lombarde è finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge il braccio operativo di Regione Lombardia. Tutto spostato al prossimo 5 novembre.

Ancora un nulla di fatto a quasi tre anni di distanza dalla presentazione del ricorso e quando i lavori di restauro del corpo centrale della reggia sono ormai conclusi e ci si appresta all’apertura l’8 settembre.

Il ricorso in ogni caso non ha mai avuto l’obiettivo di fermare i lavori di restauro (non è stata chiesta la sospensiva),ma punta il dito contro la futura gestione della reggia da parte del privato (la società La Nuova Villa reale Monza che raggruppa Italiana Costruzioni, Na.Gest e Nuova Malegori) a fronte di un contributo pubblico che ha coperto l’80% dei 24 milioni di euro di lavori. Una gestione che parte dal primo settembre con le sub concessioni per la ristorazione del piano terra, eventi e congressi al primo piano nobile, mostre al secondo piano nobile e museo del design al Belvedere.