Monza, ragazza inseguita e aggredita nella notte in centro: un arresto

Un arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale nella notte nel centro di Monza. È un uomo che ha inseguito una giovane da cui aveva ottenuto una sigaretta, l’ha colpita con un bottiglia e poi è scappato. Intercettato in piazza Cambiaghi, è stato immobilizzato dopo aver aggredito le forze dell’ordine.
Tutto è successo all’altezza dei ponte dei Leoni
Tutto è successo all’altezza dei ponte dei Leoni Radaelli Fabrizio

Un arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 luglio a Monza. La polizia di Stato è intervenuta dopo le 2 all’altezza del Ponte dei Leoni allertata da un testimone, probabilmente decisivo con la sua presenza, in aiuto di una ragazza di 18 anni inseguita e ferita da uno sconosciuto. Il racconto della ragazza, in lacrime e ferita alla testa da una bottigliata, ha permesso di raccogliere gli elementi necessari per riconoscere l’aggressore: un 28enne originario della Libia e in Italia senza fissa dimora, segnalato dalla polizia locale poco più tardi in piazza Cambiaghi.

Tutto sarebbe successo a causa di una sigaretta. O meglio, secondo il racconto dei testimoni e della diretta interessata che era in compagnia di un amico, di una richiesta di sigaretta da parte del 28enne sfociata in uno sfogo violento nonostante la risposta positiva da parte dei ragazzi.

Un inseguimento a piedi tra grida e minacce: la giovane spaventata e in fuga, l’uomo alle sue spalle con una bicicletta e una bottiglia. Lei ha cercato riparo in via Lambro, ma qui è stata raggiunta e ferita alla testa dall’aggressore, messo in fuga dall’intervento dei testimoni presenti.

Qui è stata anche raggiunta dalla polizia e soccorsa da un’ambulanza della Croce rossa di Villasanta (e poi trasportata in codice verde all’ospedale San Gerardo). Una volta al sicuro ha fornito la descrizione del suo aggressore: di origine nordafricana, alto circa 1.75, capelli corti, maglietta bianca e jeans scuri.

L’identikit dell’uomo intercettato dai vigili poco più tardi in piazza Cambiaghi: tutt’altro che calmo, ha continuato a inveire con atteggiamento aggressivo e violento e si è scagliato anche contro gli agenti con pugni e calci. Prima contro i vigili, poi la polizia intervenuta a supporto infine anche contro i carabinieri. Finchè è stato bloccato, ammanettato e arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e indagato per lesioni aggravate. In attesa del processo per direttissima.

L’episodio come detto ha avuto dei testimoni e lunedì mattina è stato raccontato anche sui social network, sulla pagina del gruppo Sei di Monza se, ricevendo numerosi commenti.

(*notizia aggiornata alle 15)