Monza, pugno duro di Allevi contro accattoni e sbandati: arriva il Daspo urbano

Il Daspo urbano arriva anche a Monza. Il sindaco di Monza Dario Allevi ha firmato giovedì 3 agosto un’ordinanza urgente in materia di sicurezza urbana. Il documento vieta con decorrenza immediata su tutto il territorio cittadino, ogni forma di accattonaggio, il bivacco in spazi pubblici, nei giardini, all’esterno di esercizi commerciali.
Una mendicante a Monza
Una mendicante a Monza

Il Daspo urbano arriva anche a Monza. Il sindaco di Monza Dario Allevi ha firmato giovedì 3 agosto un’ordinanza urgente in materia di sicurezza urbana. Il documento vieta con decorrenza immediata su tutto il territorio cittadino, ogni forma di accattonaggio, il bivacco in spazi pubblici, nei giardini, all’esterno di esercizi commerciali, «ponendo in essere comportamenti non più accettabili quali consumazione di bevande alcoliche, espletamento di bisogni fisiologici a cielo aperto, occupazione di suolo, intralcio alla libera circolazione e molestie ai cittadini». Una soluzione già adottata in Brianza, come testimonia i
l caso di Seregno
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«Questo è un ulteriore passo compiuto dalla nostra amministrazione – ha dichiarato il sindaco Dario Allevi – per combattere il degrado così come viene percepito dai nostri concittadini in principal modo nelle aree pubbliche, nei giardini e di fronte agli esercizi commerciali. Questa ordinanza fornisce un supporto amministrativo alla nostra Polizia locale che potrà intervenire in modo immediato e efficace per contrastare tutti quei fenomeni che aumentano il decadimento della qualità urbana e la percezione di un’insicurezza diffusa. Massimo sarà il nostro sforzo per rendere Monza sempre più bella, sicura e vivibile».