Monza, piano delle opere pubbliche Gli interventi previsti per il 2014

Sono 173,3 milioni di euro per centoventisei interventi in tre anni. È il piano delle opere pubbliche del Comune di Monza che mira a riqualificare la città partendo dagli edifici esistenti. Ampio il capitolo della manutenzione strade: comprende anche l’attraversamento ciclopedonale di via Stucchi.
Monza, la rotatoria di viale Stucchi
Monza, la rotatoria di viale Stucchi archivio

Sono 173,3 milioni di euro per centoventisei interventi in tre anni. È il piano delle opere pubbliche del Comune di Monza che mira a riqualificare la città partendo dagli edifici esistenti. Sono stati stanziati 68,7 milioni per il 2014, 47,2 per il 2015, 58 milioni per il 2016 (circa 58 milioni all’anno, in media). Le risorse saranno attivate attraverso mutui, oneri di urbanizzazione, alienazioni oltre a finanziamenti pubblici e capitali privati. Per 25 delle 91 opere previste nel 2014 il Comune attiverà mutui che ne finanzieranno la realizzazione.

Per l’anno che inizia il piano prevede che 8,9 milioni siano destinati a progetti speciali, tra cui il recupero dell’ex scuola Borsa di via Boccaccio e la realizzazione del museo etnologico e del centro socio culturale dell’ex Cotonificio Cederna.

È stata messa in programma anche la nuova palestra della rotellistica (2,5 milioni di euro), per la quale, però, non si è ancora decisa una collocazione definitiva. Il più grande investimento previsto per il 2014 è per l’housing sociale: 10milioni di euro a favore di interventi edilizi a canone calmierato e per attività di co-working. Mentre lo stadio Brianteo verrà riqualificato con 2 milioni di euro.

Sei milioni di euro verranno destinati, invece, alla sistemazione delle case popolari. Il piano triennale delle opere pubbliche prevede anche la costruzione, in project financing, del parcheggio interrato di piazza Citterio (8 milioni di euro), intervento che, al momento, è di difficile realizzazione dato che la Soprintendenza ha dato più volte parere negativo su questo progetto.

Nel caso dovesse esserci un ripensamento in questo senso il sindaco Scanagatti ha assicurato che «l’intervento non comincerà sicuramente prima del 2015 dato che non possiamo permetterci un cantiere prima dell’Expo nei pressi della Villa reale».

Ampio il capitolo della manutenzione stradale (21,8 milioni) con nuovi interventi per le asfaltature delle strade di quartiere e ad alto scorrimento, sistemazione sotto servizi, sostituzione e potenziamento condotte fognarie, piste ciclabili, installazione impianti semaforici. In questo gruppo di opere è prevista, tra le altre, la realizzazione dell’attraversamento ciclopedonale di viale Stucchi.

Per il 2015 si prevede la costruzione di un sottopasso pedonale nei pressi della stazione Monza Est per un totale di 4 milioni di euro. Nel piano triennale non si prevede, però, il finanziamento della stazione. Un milione di euro è stato previsto anche per la sistemazione di piazza Cambiaghi che è una delle piazze, nonostante la posizione centrale, più degradate della città.