Monza: online il catalogo delle donne single (ma senza il loro consenso)

Su un sito di autopubblicazione in vendita i cataloghi delle donne di Lecco e di Monza “disponibili” perché sui social network non scrivono di avere relazioni: nel monzese sono 734 donne che non sanno di essere nell’ebook.
La piattaforma di pubblicazione
La piattaforma di pubblicazione

Almeno 700 ragazze “disponibili” già catalogate a Monza e Brianza, pronte per essere “vendute” – per quanto se ne sa – a loro insaputa. Grazie al loro profilo Facebook. Non si tratta d’altro che di un secondo capitolo di un’iniziativa editoriale partita da Lecco e che sta suscitando molte proteste. Nel lecchese centinaia di donne – 1.218 – sono state individuate sui social network e inserite negli elenchi di un e-book venduto a poco meno di 7 euro online: 6, 74 iva esclusa, per la precisione. A riferirlo è stato nel pomeriggio di venerdì 12 maggio il Corriere della sera, che ha raccontato del catalogo di novanta pagine pubblicizzato così: “Al costo di un singolo drink! Quanto tempo impiegheresti per cercarle tutte?”. Il catalogo è presente su una piattaforma di autopubblicazione ed è annunciato come scaricabile fino a venerdì 12 maggio dopo essere stato pubblicato il 23 aprile da Orangita Books, realtà che si presenta così: “Il “Comitato Culturale Orangita Books’ (associazione culturale non-profit di promozione sociale) nasce in Luglio 2013 con lo scopo di promuovere la cultura, in particolare quella scientifica e tecnica, e di scovare libri e autori non-fiction non ancora valorizzati quanto meritano. Il ricavato delle vendite al netto dei costi, viene utilizzato per finanziare le iniziative dell’Associazione e i Concorsi Letterari dalla stessa organizzati”.

Dopo Lecco, si diceva, Monza, con una prima edizione da 734 ragazze e non della Brianza pubblicato il 7 maggio e a sua volta disponibile fino al 12. Il prezzo è lo stesso o quasi, 6.70 euro. “Attenzione – la distribuzione della presente pubblicazione continuerà fino a venerdì 12 maggio 2017 (prorogata), poi il catalogo sarà ritirato dai canali distributivi” scrivono gli autori: “Catalogo di 734 profili facebook di donne che vivono a Monza e si dichiarano single. Nuova edizione 2017. Al costo di una birra!”

«Trovo l’iniziativa aberrante e forse se ci metto un attimo di studio e di approfondimento si può rinvenire anche qualche aspetto penale nel comportamento degli autori “geniali” di questo catalogo — ha scritto il Corriere riferendo le parole di Adriana Ventura, consigliera di parità della Provincia di Lecco:—. Fare pagare il catalogo, e per di più senza avere acquisito il consenso delle protagoniste “utilizzate”, significa mercificare la figura della donna single come un qualsiasi prodotto di consumo pronto all’acquisto. Mi riservo di intraprendere le azioni che il caso richiede».

Orangita Books ha scritto che “la pubblicazione rispetta pienamente la vigente normativa sulla privacy (D.lgs. 196/2003) in quanto, al momento della redazione, tutti i dati riportati erano pubblicati in pagine internet pubblicamente accessibili con la sola condizione di possedere un account Facebook”.