Monza, nuovi parcheggi anti-furbi con l’allarme che chiama i vigili

Un led luminoso per indicare se il tempo pagato di parcheggio a Monza è scaduto oppure no. E se è scaduto, la multa è quasi assicurata. Saranno testati (ancora nessuna data ufficiale) in piazza Garibaldi e in piazza Cambiaghi.
Il parcheggio di piazza Cambiaghi
Il parcheggio di piazza Cambiaghi Radaelli Fabrizio

È in arrivo l’occhio luminoso a “vegliare” sulle auto in sosta. O meglio, a controllare che le auto in sosta siano in regola con il pagamento del ticket. Gli automobilisti indisciplinati non potranno più sgarrare e sperare che nessuno si accorga che il biglietto sul cruscotto è scaduto.

L’amministrazione comunale sta pensando di dotare – in via sperimentale – i parcheggi di piazza Anita Garibaldi e piazza Cambiaghi di led luminosi in grado di distinguere le auto con il ticket scaduto. Ogni stallo del parcheggio avrà un led luminoso collegato al parcometro in modo da poter attivarsi in base alle informazioni sui pagamenti effettuati. Il sistema funziona in questo modo: quando si effettuerà il pagamento al parcometro si indicherà il numero del posteggio in cui si è parcheggiatosi collega, in questo modo il led ubicato nei pressi dello stallo si illuminerà con una luce verde che indica la sosta consentita.

La luce resterà verde fino a quando non scadrà l’orario consentito dal pagamento, quando il termine della sosta sarà esaurito il led cambierà colore segnalando che la vettura parcheggiata ha il ticket scaduto. Sarà subito visibile quali sono le auto che stanno sostando “abusivamente” con il biglietto scaduto, così il controllo da parte degli ausiliari della sosta e dei vigili sia più efficace. «Si tratta di un’innovazione tecnologica sperimentata anche in altre città che permette di gestire al meglio la sosta e la giusta rotazione dei parcheggi – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri – il sistema potrà prevedere, più avanti, anche modalità di pagamento con il telefonino in modo che se un automobilista non riesce ad arrivare in tempo per rinnovare la sosta, lo può fare col telefonino». Anche gli ausiliari della sosta verranno informatizzati con questo nuovo sistema e avranno a disposizione un palmare dal quale potranno verificare, e nel caso multare, le auto che sono in sosta con il biglietto scaduto. L’amministrazione comunale prevede anche di risparmiare nella spesa per la gestione degli ausiliari che in questo modo non dovranno più controllare vettura per vettura ma potranno “colpire” in modo più chirurgico, aiutati dall’occhio luminoso. A loro basterà distinguere il colore del led che indica la sosta scaduta.

«Là dove è stata applicata questa tecnologia si è riscontrato una riduzione dell’abusivismo del 20% e c’è anche stata una riduzione del costo della gestione della sosta» continua l’assessore Confalonieri.

Gli automobilisti non potranno più sperare di sforare di qualche minuto, il led impeccabile segnalerà prontamente la scadenza del tempo prenotato per il parcheggio.

«È un sistema innovativo – ha confermato Giovanni Fraschetto, direttore di Tpm, l’azienda che gestisce i servizi per la sosta – qualche città in Italia la sta già utilizzando e i risultati sono incoraggianti».