Monza, l’idea (grande) della app per trovare parcheggio in centro

L’odissea della ricerca disperata del parcheggio in centro a Monza ha i mesi contati. Entro la fine dell’anno sarà disponibile un’app che salverà lo stipendio e soprattutto il sistema nervoso. È l’idea di quattro studenti universitari. Come partecipare.
Parcheggi a Monza
Parcheggi a Monza Radaelli Fabrizio

L’odissea della ricerca disperata del parcheggio in centro a Monza ha i mesi contati. Entro la fine dell’anno sarà disponibile un’app che salverà lo stipendio e soprattutto il sistema nervoso. Parte da un’idea semplice e innovativa lo studio di un team di quattro studenti universitari per risolvere definitivamente il problema della ricerca del parcheggio (meglio se gratuito) per chi lavora in centro o si reca in centro per commissioni.

L’idea è partita da Leonardo Oggioni, monzese 22 anni, studente di pubbliche relazioni allo Uilm che in collaborazione con i compagni di studio Vittorio Miani, Luca Cefalo e Lorenzo Brambilla sta mettendo a punto questa applicazione che entro la fine dell’anno verrà brevettata e lanciata.

Ma in questa fase, per non svelare troppo e rischiare di farsi rubare l’idea, Oggioni – sostenuto da Massimiliano Longo presidente del Comitato Centro che da anni raccoglie le lamentele della mancanza di parcheggi – è impegnato in una mappatura del problema con la distribuzione di un questionario, soprattutto tra coloro che lavorano nel cuore della città.

Poche domande: se si dispone di un garage o di un posto auto, se lo si usa tutto il giorno, quanto si usano i parcheggi a pagamento e quanti giorni alla settimana si utilizza l’auto.

«In questa fase la collaborazione dei cittadini è fondamentale – spiega Oggioni – Più casistiche raccogliamo più sarà facile ricevere sostegno economico da parte degli investitori».

I ragazzi ci mettono la mente e le idee, ma i soldi per realizzare il progetto non li hanno. La fatica non li spaventa e in un pomeriggio hanno già raccolto oltre una cinquantina di questionari compilati facendo emergere il problema della mancanza di parcheggi in città. «È un problema molto sentito – aggiunge Longo – I lavoratori si lamentano per le multe, i silos costosi e chi parcheggia l’auto lontano la sera ha paura di andarla a prendere».

Per ricevere copia del questionario inviare un’email a leonardo.oggioni(at)gmail.com.