Monza: l’Agenzia del farmaco a Milano potrebbe favorire il mercato immobiliare

Milano si candida a sede dell’Agenzia del farmaco, costretta a lasciare Londra dopo la Brexit. In un rapporto stilato per l’occasione da Assoedilizia sull’offerta di housing Monza viene indicata come città scelta come residenza da diversi dipendenti di aziende milanesi per vicinanza, collegamenti e buona qualità di vita.
Il sindaco di Milano Sala con Achille Colombo Clerici nella sede di Assoedilizia
Il sindaco di Milano Sala con Achille Colombo Clerici nella sede di Assoedilizia

L’arrivo dell’Ema a Milano potrebbe favorire il mercato immobiliare di Monza. La metropoli lombarda si candida ad ospitare l’Agenzia europea del farmaco, destinata ad abbandonare Londra dopo la Brexit, e in questa occasione il sindaco Giuseppe Sala ha chiesto ad Assoedilizia un rapporto sullo stato dell’offerta abitativa  (housing) del capoluogo metropolitano, del suo hinterland e dell’asse residenziale con Varese, sede della Scuola Europea. Un dossier che è entrato a far parte della documentazione consegnata all’Unione europea.

Uno studio dal quale emerge che Monza viene scelta da un sempre maggiore numero di dipendenti di società con sede a Milano per la sua vicinanza, gli ottimi collegamenti ed anche per la sua buona qualità di vita. Una situazione, quindi che potrebbe avvantaggiare la città di Teodolinda se la scelta della città nuova sede Ema dovesse ricadere proprio su Milano.

Il rapporto -dicono da Assoledilizia- è stato particolarmente apprezzato, tanto che il Gabinetto del Sindaco di Milano svolto, ha giudicato che la “collaborazione , come vedrete, è risultata decisiva per la chiusura del Dossier EMA”.

La ricerca ha riguardato valori locativi e di acquisto di un monolocale, di un bilocale, di un trilocale e di un quadrilocale in varie zone della città di Milano: Brera, Duomo, Cordusio, Torino; Porta Venezia, Vittoria, Romana; Scala, Manzoni, Vittorio Emanuele; Stazione Centrale, Gioia, Zara, Istria, Murat, Loreto, Turro, Padova; Città Studi, Leonardo da Vinci, Gorini.  

Ma poi ha esteso il suo raggio d’azione all’hiterland (Sesto San Giovanni, San Donato Milanese, Rho) fino a considerare Monza, preferita da un numero crescente di persone che lavorano a Milano come residenza. Ricerche analoghe sono state elaborate per Varese e l’asse residenziale con Milano rilevando lo stato dell’housing a Gallarate, Busto Arsizio, Legnano, Saronno.