Certo: non è sempre detto che dal letame nascano i fior (come diceva De Andrè) ma l’erba si direbbe di sì. Soprattutto perché nonostante le concimazioni siano appena state effettuate, l’erba della Gerascia è già di nuovo rigogliosa. Sia chiaro: parliamo al netto di polemiche, ricorsi, esposti e – in qualche caso – obiezioni ideologiche o più che legittime opinioni sul presente e il futuro del parco.
Però il Cittadino ha pensato che fosse il caso di andare a vedere come sia messo il prato che ha ospitato il doppio live di Ligabue giusto un mese fa: una trentina di giorni, il tempo necessario per constatare di fatto come stia l’erba del prato incluso nel perimetro dell’autodromo dopo il passaggio di circa 140mila persone.
Ora: al netto dei quotidiani che hanno deciso di far vedere che a tarda notte sull’erba c’erano rifiuti – mentre il pubblico usciva – senza preoccuparsi del fatto che una decina di ore dopo erano stati totalmente ripuliti, e senza considerare nemmeno che le stesse (severissime) Guardie ecologiche volontarie il giorno dopo i concerti non avevano avuto niente da dire sullo stato di salute del prato e dei dintorni, il dubbio che il passaggio delle folla avesse potuto lasciare delle conseguenze era del tutto plausibile.