Monza: la accusa di averlo derubato, sfonda la porta di casa a calci e finisce all’ospedale

Fine serata decisamente su di giri domenica sera per un 46enne e una 43enne: lui ha accusato la donna di averlo derubato di 2.400 euro e del telefonino. Lei si è barricata in casa, lui ha sfondato la porta, ferendosi. È finito all’ospedale con una denuncia. I soldi e il cellulare? Li aveva in auto.
Una pattuglia della polizia
Una pattuglia della polizia Fabrizio Radaelli

La cenetta in un ristorante di Desio, qualche bicchiere di troppo, poi a casa, a Monza. Ma quando la coppia di amici, 46 anni lui, 43 lei, si è trovata in auto davanti alla abitazione della donna, lui l’ha accusata di avergli rubato dei soldi, tanti: 2.400 euro in contanti. E un telefono cellulare. Tra i due, domenica sera, è scoppiata una furiosa lite finché la donna non è riuscita a scendere dall’auto e trovare rifugio in casa.

Ma lui non si è dato per vinto e le ha intimato di aprire, di restituirgli il maltolto. Lei ha resistito, allora l’uomo ha sfondato la porta della abitazione, a calci, rimanendo ferito. A quel punto la donna ha chiamato i soccorsi e la polizia. Il 46enne è stato trasportato all’ospedale San Gerardo in codice giallo e con una denuncia per danneggiamenti e minacce. Illesa la donna. I 2.400 euro e il cellulare gli agenti li hanno trovati nell’abitacolo dell’auto dell’uomo, piuttosto in disordine.