Monza in caso di neve o ghiaccio: le regole per il Comune e i cittadini

Mezzi spargisale al lavoro a Monza dalla notte tra giovedì 12 e venerdì 13 gennaio per far fronte all’ondata di ghiaccio che ha investito la Brianza. Lo comunica il Comune che sta organizzando il passaggio per la notte tra venerdì 13 e sabato 14 gennaio secondo le priorità del Piano neve. Le regole: cosa si deve fare e chi lo deve fare.
Meteo, tracce di neve a Monza martedì 10 gennaio 2017
Meteo, tracce di neve a Monza martedì 10 gennaio 2017 Chiara Pederzoli

Mezzi spargisale al lavoro a Monza dalla notte tra giovedì 12 e venerdì 13 gennaio per far fronte all’ondata di ghiaccio che ha investito la Brianza. Lo comunica il Comune che sta organizzando il passaggio per la notte tra venerdì 13 e sabato 14 gennaio secondo le priorità del Piano neve. Il meteo prevede infatti un weekend soleggiato (con massime in aumento) ma con temperature minime intorno allo zero. E ampiamente sotto lo zero per la settimana che arriva.

Le regole generali di comportamento valgono per Monza e per tutti i Comuni.

Quali sono le competenze del Comune e quali quelle dei privati? Il Comune ha il compito di spargere il sale sulle strade e nelle aree pubbliche (piazze, cavalcavia ecc) mentre “i marciapiedi, i passi carrai e gli spazi davanti a case, negozi, uffici devono essere tenuti puliti dai privati”.
“Anche la pulizia delle aree in prossimità delle scuole è di competenza del personale scolastico”, fa sapere il municipio.


LEGGI Le strade di primo intervento secondo il Piano neve

Il Piano neve dice che “il servizio di sgombero della neve è coordinato da una speciale unità operativa del Comune, costantemente in preallerta nel periodo invernale, ed è svolto da tre imprese specializzate con mezzi spartineve (20) e spargisale (11), operativi lungo percorsi prestabiliti nelle zone loro assegnate. Lo sgombero delle strade è programmato a seconda dell’importanza della via: prima le strade dove circolano i mezzi pubblici, le strade di penetrazione, le circonvallazioni e le strade di accesso a ospedali, cavalcavia, sottopassi e grandi svincoli; poi quelle che interessano la viabilità residenziale, le vie di collegamento dei quartieri, le vie centrali di viabilità minore”.

Dà anche precise disposizioni ai privati per la pulizia degli spazi di competenza: “Dalle ore 7.00 alle ore 20.00, i proprietari di immobili dovranno tenere sgombero il marciapiede dalla neve o, se non esiste, uno spazio di m. 1,50 antistante le loro proprietà; In caso di gelo i proprietari dovranno spargere sale, sabbia o altro materiale idoneo sui marciapiedi e tenere libere le bocchette di scarico situate davanti alle loro proprietà; pulire passi carrai, tetti, balconi e davanzali per evitare i pericoli derivanti dalla caduta della neve; la neve rimossa non deve invadere la strada o intralciare il traffico od ostruire gli scarichi ed i pozzetti stradali. Il Comune ha già provveduto ad inviare alle scuole, all’ospedale, all’azienda dei trasporti pubblici e a tutti gli amministratori di condominio una comunicazione sulle operazioni a cui sono chiamati ad adempiere in caso di neve”.

E poi fornisce dei piccoli consigli pratici: consiglia di non usare l’auto se non è necessario, di non parcheggiarla dove potrebbe essere d’intralcio per i mezzi che sgomberano la neve e se proprio ci si deve mettere al volante di fare attenzione a sottopassi, incroci e rotonde.

Poi un consiglio per i pedoni: indossare scarpe adatte con suole antiscivolo. Sembra banale, ma meglio ricordarlo.