Monza, il sindaco a Ivan Capelli «Ora il Gp, senza cedere a ricatti»

«Ora il Gp, senza cedere a ricatti» sono le parole con cui il sindaco di Monza Roberto Scanagatti si rivolge al nuovo presidente di Ac Milano, Ivan Capelli e ad Andrea Dell’Orto, prossimo presidente di Sias, la società che gestisce l’autodromo.
Il sindaco di Monza Roberto Scanagatti in autodromo lo scorso luglio, al suo fianco il presidente uscente di Ac Milano, Carlo Valli
Il sindaco di Monza Roberto Scanagatti in autodromo lo scorso luglio, al suo fianco il presidente uscente di Ac Milano, Carlo Valli Elle Emme

«La vittoria della lista Sport e Rinnovamento è netta e apre una fase nuova nella quale i vertici di Aci Milano, che controllano Sias e quindi l’autodromo nazionale, dovranno dimostrare di sapere cogliere le importanti sfide che li attendono».

E la prima sfida, dice il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, è salvare il gran premio di formula 1, anche dopo il 2016, l’anno che secondo Bernie Ecclestone potrebbe anche essere l’ultimo.«Sono sicuro che la nuova compagine, sotto la guida di Ivan Capelli e, per quel che riguarda Sias, del presidente Andrea dell’Orto, sarà capace di raggiungere l’obiettivo senza cedere a ricatti di sorta – ha aggiunto il sindaco affidando il suo commento a un comunicato stampa – ricatti che in passato si sono potuti manifestare anche per una oggettiva debolezza legata a vicende che nulla avevano a che fare con la lunga tradizione sportiva dell’impianto».

Per concludere, uno sguardo avanti e uno al passato: «Ora si può guardare al futuro con fiducia, sapendo che è condivisa la visione secondo cui l’Autodromo è una grande risorsa di cui va valorizzata non solo la vocazione sportiva ma anche la capacità di essere un volano economico per Monza e la Brianza. Voglio ringraziare Carlo Valli per il suo lavoro, svolto in un periodo molto difficile ma sempre nell’interesse del territorio».