Monza, furto di bicicletta in centro: il bambino arrabbiato più del papà

L’ennesima bicicletta rubata a Monza ha fatto arrabbiare un bambino più dei genitori: era quella che per cinque anni l’ha portato in giro legato al “suo” seggiolino.«Eravamo in centro storico, i ladri non temono nulla» ,ha raccontato il papà.
Monza, bicicletta con seggiolino per bambini
Monza, bicicletta con seggiolino per bambini Redazione online

Una bella serata. Fa caldo. Perché non andare in centro a Monza in bicicletta? Ma la gioia per una serata di festa si è tramutata presto in tristezza. Non tanto nello sguardo dei genitori, quando si sono resi conto che la loro bicicletta era stata rubata, ma in quelli del bambino.

Cinque anni, da sempre legato alla bici di papà dove c’è il “suo” seggiolino. Gli occhi tristi di un bambino sono qualcosa che non si può cancellare. La sua delusione mista alla rabbia perché qualcuno ha rubato la sua bicicletta, sono un boccone amaro da digerire, e per un genitore è anche difficile spiegare perché.

Una sensazione che questa famiglia condivide con molti altri monzesi che ogni giorno sfidano la sorte quando posteggiano la loro due ruote sperando di ritrovarla. Serve a poco cercare di posteggiare in luoghi di passaggio; quando fa buio si cercano le rastrelliere più illuminate, magari anche vicino a delle telecamere. Tutto inutile.

«I ladri non temono nulla – ha raccontato il papà, vittima del furto – Noi ci siamo premurati di lasciarla in via degli Zavattari, in pieno centro storico, non lontano dal Comune. Videocamere, gente di passaggio. Ma nulla li ha fermati».