Monza, finge che gli abbiano rubato l’auto coinvolta in un incidente: le telecamere lo inchiodano

Ha dato l’auto a un conoscente che fatto una pericolosissima svolta a U, ha travolto una motociclista e si è dato alla fuga. Il proprietario, per evitare guai, ha sostenuto che alla guida ci fosse uno sconosciuto che gli aveva rubato l’auto, ma le telecamere della videosorveglianza l’hanno incastrato.
I fatti sono accaduti lo scorso 14 luglio
I fatti sono accaduti lo scorso 14 luglio

Ha dato l’auto a un conoscente che fatto una pericolosissima svolta a U, ha travolto una motociclista e si è dato alla fuga. Il proprietario, per evitare guai, ha sostenuto che alla guida ci fosse uno sconosciuto che gli aveva rubato l’auto, ma le telecamere della videosorveglianza l’hanno incastrato. I fatti sono accaduti lo scorso 14 luglio, a Monza, in via Borgazzi. A distanza di giorni, dopo accurate indagini, gli agenti della polizia locale sono arrivati ad appurare la verità.


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Attorno alle 21 di quel giovedì una 49enne in sella a uno scooter Yamaha era finita a terra, travolta da una Punto che si era poi dileguata. All’arrivo dei soccorsi (la donna ha rimediato solo qualche sbucciatura) e di una pattuglia dei vigili, si era presentato anche un tunisino del 1973 residente in città che aveva riferito di essere il proprietario della Punto coinvolta nell’incidente, che gli era stata rubata poco prima. Quando si è presentato a fare denuncia, al comando di via Marsala, gli agenti avevano già visionato le immagini della videosorveglianza della zona dalle quali avevano ricostruito cosa fosse realmente accaduto.

Hanno visto la Punto accostare sul lato destro di via Borgazzi, all’altezza del civico 134, e, dal lato passeggero, scendere un uomo con delle borse della spesa. L’hanno rintracciato e questi ha spiegato loro che il proprietario del negozio di alimentari aveva chiesto a un amico di accompagnarlo a casa utilizzando la sua auto. Agli agenti è stato sufficiente farsi dire dove fosse il negozio e andarci per trovarsi di fronte il tunisino che è stato quindi denunciato per simulazione di reato, favoreggiamento e calunnia.

E a proposito di auto rubate (ma questa volta veramente), gli agenti stanno cercando di stabilire chi siano le due persone, conducente e passeggero, che martedì pomeriggio, in viale Libertà, su una Audi A6, hanno tamponato un autocarro condotto da un monzese ottantenne e una Ford S Max guidata da una concorrezzese e si sono dati alla fuga abbandonando la vettura risultata rubata poche ore prima a Melzo.