«In quel luogo le macchine non possono sostare e noi cercheremo di farlo comprendere agli automobilisti»: l’assessore alla Viabilità Paolo Confalonieri è perentorio. Tra qualche giorno chi lascerà il proprio veicolo sul lato sinistro di via Carlo Alberto, nel breve tratto compreso tra l’incrocio con via Longhi e il civico 39 in direzione di piazza Citterio, rischierà di ritrovarsi una multa sul cruscotto.

Il “divieto di fermata” è sancito da una ordinanza firmata nei giorni scorsi dal dirigente del settore Mobilità per cercare di mettere ordine in una questione controversa in quanto non normata in modo chiaro. Tecnicamente in quel punto la sosta non è consentita nemmeno ora, ma mezzi di ogni genere e dimensione invadono lo spazio da quando qualcuno, non si sa quanto involontariamente, ha abbattuto i paletti che impedivano il parcheggio. Da allora pressoché perennemente alcune auto, spesso suv ma anche utilitarie, di professionisti che lavorano in centro o di persone impegnate nello shopping, occupano quella porzione di strada intralciando il passaggio ai pedoni e ai ciclisti: «Non possono stare lì – commenta Confalonieri – ostruiscono anche un passo carraio».

Nei prossimi giorni saranno scoperti i cartelli che indicano il divieto, già posati ma ancora oscurati con una protezione di plastica, poi gli agenti della Polizia locale proveranno a farli rispettare a suon di sanzioni.

Residenti e passanti si sono più volte lamentati per il disagio creato dal mini posteggio abusivo e la questione è stata segnalata al consiglio comunale da Anna Martinetti della lista civica Una Monza per tutti.

L’ordinanza non modifica la possibilità di parcheggiare a lisca di pesce nella porzione di via Carlo Alberto più vicina a piazza Citterio.