Monza: altri due arresti per spaccio in stazione, vendevano ai ragazzini

La polizia di Stato ha arrestato due uomini di vent’anni in stazione a Monza: spacciavano hashish e marijuana. Secondo il testimone che ha avvisato la pattuglia vendevano anche a giovanissimi.
Agenti di polizia di Stato durante un controllo in stazione
Agenti di polizia di Stato durante un controllo in stazione Fabrizio Radaelli

Altri due arresti per droga e inseguimenti in stazione a Monza: presi due spacciatori che secondo i testimoni vendevano anche a ragazzini. L’intervento della polizia di Stato monzese è scattato nel pomeriggio di giovedì 7 settembre, quando una pattuglia è stata avvicinata da un cittadino in piazza Castello, alle spalle della stazione. L’uomo ha raccontato di avere visto due spacciatori che da tempo stavano vendendo sostanze ai pendolari dei treni e degli autobus, spesso anche a giovanissimi, ha raccontato.

Gli agenti si sono presentati da due, che sarebbero stati poi riconosciuti come provenienti dal Gambia, entrambi ventunenni. Uno dei due, al controllo dei documenti, è risultato già arrestato lo scorso marzo per spaccio in stazione centrale a Milano. E allora la perquisizione: a uno dei due uomini, avvolti in sacchetti e tenuti nelle mutande, sono stati trovati addosso marijuana e barrette di hashish, poi un centinaio di euro accartocciati in tasca. Durante il controllo, l’altro indagato è scappato a piedi in mezzo alla strada verso via Guarenti, dove si è nascosto dietro alcune macchine. Inseguito – nel frattempo era arrivata un’altra pattuglia a sostegno degli agenti – e raggiunto ha ripreso a correre di nuovo verso la stazione, ha attraverso i binari incurante dei treni, è arrivato in via Arosio dove è stato preso dopo una colluttazione a terra con uno degli agenti.

Anche lui aveva addosso hashish, una dozzina di grammi. Entrambi sono stati arrestati e portati nelle camere di sicurezza della questura di Milano in attesa del processo per direttissima.