«Molestato da un nordafricano davanti alla stazione di Monza»: la polizia indaga

Indagano su un caso di presunta violenza sessuale gli investigatori del commissariato: mercoledì sera sono dovuti intervenire dopo la chiamata di un 27enne monzese che ha raccontato di essere stato palpeggiato da uno straniero ubriaco.
L’esterno della stazione di Monza
L’esterno della stazione di Monza

La rissa, ma anche le “attenzioni” sessuali. Indagano su un caso di presunta violenza sessuale gli investigatori del commissariato della polizia di stato di viale Romagna. Mercoledì sera attorno alle 22 sono dovuti intervenire dopo la chiamata di un 27enne monzese che, appena uscito dalla stazione, ha incrociato uno sconosciuto, probabilmente nordafricano, visibilmente ubriaco, che ha allungato un braccio e l’ha palpeggiato nelle parti intime. Il giovane monzese ha subito reagito: gli ha rifilato uno spintone e l’ha messo in fuga. Quindi ha chiamato il 112.

Sempre all’esterno della stazione, in questo caso all’uscita di piazza Castello, sabato scorso attorno alle 20 è avvenuta una rissa tra bande di giovani nordafricani e sudamericani. «Una situazione irreale – racconta un testimone che ha assistito alla scena – Erano circa una ventina contro sei. Gridavano e si prendevano a botte». Il testimone ribadisce lo stato di anarchia che regna in stazione dopo le sette di sera, quando la polizia ferroviaria termina il turno e in stazione non ci sono più forze dell’ordine. «A meno che vengano chiamate in caso di risse – precisa – Quella sera, come del resto le altre, già alle sette e mezza questi giovani erano in preda ai fumi dell’alcol e della droga, con scambi di dosi alla luce del sole. C’è da aver paura, soprattutto se ad aspettare il pullman non ci sono altri pendolari».