Il ponte di via Manzoni a Cesano Maderno ha riaperto al traffico dopo due mesi di stop. Da venerdì 20 gennaio è tornato a essere transitabile il cavalcavia sulla superstrada Milano-Meda, che collega il quartiere di Binzago a Cascina Gaeta. L’ordinanza vieta però il transito ai veicoli sopra le 3,5 tonnellate di peso. All’altezza dei due ingressi al ponte, via Manzoni verso Binzago e via Manzoni accanto al Mec, è stata installata apposita cartellonistica.
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Ma come sono le condizioni del cavalcavia? Al centro della campata principale è ben visibile una grossa crepa, senza contare la situazione generale del resto della struttura, ma secondo i tecnici della Provincia di Monza e Brianza, ente gestore della superstrada che ne aveva ordinato la chiusura, il ponte può sostenere il carico di mezzi con un peso contenuto. Certo è che la struttura dovrà essere sottoposta a manutenzione.
I lavori dovrebbero iniziare entro l’estate, come annunciato a dicembre durante una conferenza stampa in Provincia. È ormai dal 16 di novembre 2016 che negli uffici comunali di Cesano Maderno si susseguono una serie di ordinanze legate alla viabilità del cavalcavia di via Manzoni. La prima impediva il transito ai mezzi sopra le 2 tonnellate di peso. In pratica sopra la Milano-Meda non potevano passare dai Suv in su. Un provvedimento difficile da far rispettare, in particolare nelle ore notturne quando gli agenti della polizia locale non sono in servizio.
La seconda ordinanza, più drastica, è stata pubblicata il 21 novembre, quando sempre su sollecitazione della Provincia il comune di Cesano Maderno ha sancito totalmente la chiusura al traffico del cavalcavia. Da allora sono passati due mesi esatti. In questo periodo gli unici mezzi che sono saliti sul ponte, sono stati quelli della Provincia, per effettuare il 7 dicembre i rilievi sulle tre campate con una tecnica innovativa. Ad oggi dei risultati non è stata data comunicazione ufficiale, ma se la scelta è stata riaprire il ponte almeno parzialmente al traffico, significa che la struttura può reggere sicuramente il transito di mezzi ordinari.