Meteo rovente in Brianza, martedì oltre 40 gradi percepiti: da mercoledì si respira un po’

Tutti in trepidante attesa delle correnti atlantiche che dalla serata di mercoledì dovrebbero smorzare il caldo afoso che sta soffocando anche Monza e la Brianza. Martedì previsti oltre 40 gradi percepiti in giorni che hanno infranto i record del 2003. Grandi numeri anche per l’Areu.
Caldo e afa a Monza e Brianza
Caldo e afa a Monza e Brianza

Tutti in trepidante attesa delle correnti atlantiche che dalla serata di mercoledì dovrebbero smorzare il caldo afoso che sta soffocando anche Monza e la Brianza. Martedì dovrebbe essere la giornata peggiore con 35 gradi di temperatura massima, ma oltre i 40 percepiti a causa dell’umidità. Possibilità di temporali isolati in serata, ma termometro sempre oltre 30 gradi.

La svolta è attesa per mercoledì: dopo una giornata ancora calda (massima 34 gradi, percepita 38), l’alta pressione dovrebbe cedere leggermente «sotto la spinta di correnti atlantiche che sfiorano anche la Lombardia», dicono gli esperti di 3Bmeteo. Temporali sparsi sulle Alpi, che poi tenderanno ad interessare marginalmente i settori prealpini orientali e – tra la serata e la nottata – anche le zone di pianura verso la Bergamasca, dovrebbero rinfrescare l’aria e dare un po’ di tregua ai brianzoli (e ai lombardi).

Giovedì acquazzoni isolati alla mattina e temperature massime annunciate di 31 gradi che dovrebbero essere finalmente pari a quelli percepiti. Poi giornate di sole con temperature medie comprese tra 20 e 30 gradi, prima di un rialzo previsto per la prossima settimana.

Intanto, se può consolare, si può pensare di aver partecipato a qualcosa di storico. Su gran parte del Nord-Italia infatti nella notte tra il 6 e il 7 luglio sono stati superati i record di temperatura minima notturna, risalenti alla torrida estate del 2003.

«Da questo punto di vista si tratta a tutti gli effetti di un’ondata di caldo di proporzioni storiche, per di più considerando gli elevatissimi tassi di umidità», spiegano da 3Bmeteo.

Da record anche la temperatura percepita: ha vinto Ferrara che il 6 luglio con 38.8° di temperatura reale e una umidità relativa del 52% ha raggiunto una temperatura percepita dal corpo pari a 52°. Si sono difesi bene anche il Milanese e la Brianza, con punte di indici di calore pari a 45-46 gradi.

Grandi numeri anche per l’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu): 660 missioni da mezzanotte di domenica alle 14 di lunedì (mediamente sono 900 sulle 24 ore), aumento delle risorse in Sala Operativa (1 medico ed 1 tecnico in più) per rivalutare tutti i codici verdi in attesa, 70 missioni all’ora negli orari critici dalle 9 alle 13 (90 fra le 12 e le 13) e 11 mezzi di soccorso di base in più chiesti alle associazioni del soccorso.